Asaps, l'Associazione sostenitori della Polstrada, lancia la nuova campagna di sensibilizzazione "Bimbi in auto: mai più da soli" ricordando alcuni consigli utili ai genitori per evitare black-out mentali che si possono trasformare in tragedie.
Secondo l'ultimo rapporto dell'ASAPS le diffusissime vetture del Gruppo FCA sono state tra le più rubate a Roma nel 2015 (in particolare a causa della loro ampia diffusione), ma anche altri marchi sono soggetti, spesso traditi dall'eccessiva tecnologia che ha spinto i criminali a diventare più efficienti
Guida senza patente - L'ASAPS espone tutte le proprie preoccupazioni sulla depenalizzazione della guida senza patente che presto non sarà più reato, ma costituirà solo illecito amministrativo. Le sola sanzione, senza il procedimento penale, per chi guida senza patente è un passo indietro nel percorso di miglioramento della sicurezza stradale.
Ogni anno in Italia muoiono migliaia di pedoni. Per farci un’idea esatta della portata del fenomeno il totale delle vittime fra i pedoni in questi 10 anni corrisponde a 200 volte il totale delle vittime della Costa Concordia, 20 ogni anno
Gli episodi di auto contro mano non si fermano neppure nel 2015. E dopo i 29 morti e i 251 feriti del 2014, i numeri non sembrano essere in ribasso. L'ultimo episodio a Napoli dove sono perite due persone sulla tangenziale del capoluogo campano
I dati forniti dall’Osservatorio il Centauro ASAPS sono scoraggianti. Nel 2015 ci sono già state tre vittime e 111 feriti come conseguenza di aggressioni fra automobilisti per motivi di viabilità. I "più cattivi" sono in Lombardia e Lazio, ed in genere sono gli uomini, anche quelli più anziani, ad essere più irascibili
L'ASAPS, attraverso il suo organo ufficiale Il Centauro, ha riportato all'attenzione pubblica il Safe Inlet, un interessante sistema per cercare di arginare il fenomeno della guida contromano, la quale negli ultimi anni ha mietuto sempre più vittime sulla strada
In poco tempo verranno applicati i famosi sconti alle multe per coloro che procederanno al pagamento delle stesse entro cinque giorni dalla loro contestazione. L'ASAPS, però, ha ancora dei dubbi, affermando che mancherebbero alcuni dei paletti necessari per trasformare questa legge da semplicemente "permissiva" a virtuosa