La richiesta di nazionalizzazione delle targhe estere è aumentata sensibilmente, con l'entrata in vigore del Decreto Dignità. Ma l'Associazione Italiana Distributori Autoveicoli denuncia dei "ritardi folli" nella procedura.
La Confederazione italiana delle autoscuole e degli studi di consulenza evidenzia quanto deciso sulla questione relativa ai veicoli immatricolati fuori dai confini nazionali e circolanti sul territorio italiano
Le multe per le auto con targa estera arrivano anche a Milano: la scorsa settimana, infatti, è arrivata la prima sanzione per un italiano al volante di una vettura romena. Ma il fenomeno è in continua espansione.
I frontalieri di San Marino stanno avendo parecchi problemi con il Decreto Sicurezza ed il giro di vite sulle targhe estere. Il piccolo paese non rientra nell'UE e non valgono così le deroghe su noleggio o comodato.
Gli uffici della Motorizzazione sono stati sommersi da richieste di regolarizzazione pervenuti da proprietari di veicoli con targhe estere che risiedono in Italia da più di 60 giorni. Si tratta dei primi effetti delle nuova normativa contro i furbetti che girano nel nostro Paese con veicoli immatricolati all'estero.
Le modifiche agli articoli 93 e 132 del Codice della Strada, previsti all'interno del maxi-emendamento del decreto sicurezza, sanciscono il divieto di circolazione in Italia ai veicoli con targa estera per chi è residente nel nostro Paese.