Tesla CyberCab promette un’autonomia impressionante con una batteria piccola
Franz Von Holzhausen e Lars Moravy hanno rivelato maggiori dettagli su Tesla CyberCab
Franz Von Holzhausen e Lars Moravy sono due tra i dirigenti più importanti di Tesla. I due, nel corso di una nuova intervista con l’esperto di smontaggi Sandy Munro, hanno rivelato importanti dettagli a proposito della nuova Tesla CyberCab. A proposito di questo veicolo sia Von Holzhausen che Moravy hanno concordato che il suo debutto potrebbe avvenire nel corso del 2026 con Tesla che dovrebbe riuscire a iniziare a testare la guida autonoma di Livello 5 più avanti quest’anno.
Tesla CyberCab avrà una batteria piccola ma un’autonomia importante
Moravy ha inoltre dichiarato che Tesla CyberCab sarà probabilmente alimentato da un pacco batteria piccolo con meno di 50 kWh e nonostante ciò riuscirà comunque a fornire circa 500 km di autonomia “reale”. Ciò sarebbe impressionante poiché la maggior parte delle auto con quel tipo di autonomia attualmente ha pacchi batteria molto più grandi. Ad esempio, il Model 3 Long Range RWD utilizza una batteria da 79,7 kWh e ha un’autonomia di 580 km.
Anche il processo produttivo è stato ottimizzato. Moravy ha affermato che Tesla continuerà a sfruttare il suo esclusivo processo di fusione. Il nuovo Tesla CyberCab presenterà fusioni significative nella parte anteriore e posteriore, così come nelle calotte delle portiere, per garantire una maggiore coesione. Questo approccio fa parte dell’iniziativa di Tesla di ridurre i costi e semplificare la produzione. Inoltre, il team ha deciso di non verniciare le fusioni, poiché ritengono di avere il controllo sulla corrosione, eliminando così la necessità di trattamenti aggiuntivi.
Si è parlato anche del Robovan, con Von Holzhausen ha mostrato a Sandy Munro un’anteprima del veicolo, anche se Tesla è ancora al lavoro sui dettagli. Il team ha esplorato diverse configurazioni, e quella mostrata nel video presenta un layout a 14 posti, piuttosto ambizioso. In effetti, con la luce del giorno si notano sedili ampi, decisamente diversi da quelli di una normale auto. Sebbene il design finale possa cambiare, questo video fornisce uno sguardo interessante sui progressi di Tesla. Von Holzhausen e Moravy continuano a plasmare il futuro del marchio.
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