Tesla Model Y, maniglie delle portiere fuori uso in determinate condizioni: le autorità USA aprono un’indagine

La Tesla Model Y è finita sotto indagine da parte della National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) degli Stati Uniti per una serie di presunti malfunzionamenti dell’uso delle maniglie delle portiere che, stando alle segnalazioni di alcuni proprietari del SUV elettrico della Casa di Elon Musk, come riportato dai media americani, diventerebbero inutilizzabili in determinate condizioni.

Diversi proprietari della Model Y hanno segnalato di non essere in grado di entrare nei loro veicoli in alcuni situazioni, come nel caso di diversi genitori che, dopo essere scesi dall’auto sono rimasti chiusi fuori, non riuscendo più ad aprire le portiere posteriori, rimaste bloccate, per recuperare i propri figli. In quasi la metà dei casi segnalati, secondo quanto riferito dall’Office of Defects Investigations (ODI) dell’NHTSA, i proprietari sono stati costretti a rompere un finestrino dell’auto per riaprire.

Il problema legato alla tensione insufficiente ricevuta dalla batteria

Da quanto emerso da un prima indagine preliminare dell’Odi, il problema del bloccaggio delle serrature elettroniche delle portiere si presenterebbe nel momento in cui le stesse non ricevono una tensione sufficiente del sistema di batterie dell’auto. Tuttavia, lo stesso Odi ha osservato che in nessuno dei casi segnalati la Model Y ha attivato la visualizzazione di avvisi di batteria. Nel rapporto viene indicato come i veicoli Tesla siano dotati di sistema di sblocco manuale delle portiere all’interno, sebbene diversi proprietari non ne siano a conoscenza. Per quel che riguarda il ripristino dell’alimentazione della portiere elettroniche, secondo i manuali d’uso Tesla, è richiesto un processo in diverse fasi che prevede l’utilizzo di una fonte di alimentazione esterna al veicolo.