Tesla: nuova ondata di licenziamenti in arrivo

Non c’è pace per i dipendenti di Tesla. A quanto pare sembra essere in arrivo una terza ondata di licenziamenti dopo le prime due che hanno interessato circa il 10% del totale dei dipendenti dell’azienda di Elon Musk a livello globale. Evidentemente questi non sono bastati a soddisfare la riduzione di costi annunciata dall’amministratore delegato che pensa di poter far fronte in questa maniera alle difficoltà che la sua azienda sta attraversando negli ultimi tempi.

Nuova ondata di licenziamenti in arrivo per Tesla

Secondo Electrek, ci sono segnalazioni di ulteriori licenziamenti imminenti nei settori del software, dell’assistenza e dell’ingegneria. Dopo il taglio di circa 500 dipendenti nel team Supercharger, non è ancora chiaro quanti altri saranno coinvolti in questa nuova fase di ridimensionamento.

Ricordiamo che in precedenza, il produttore ha eliminato oltre 6.000 posizioni di lavoro in Texas, California e altre regioni. Tesla ha anche ridotto significativamente il numero di posti di lavoro in Germania, nelle vicinanze di Berlino, con circa 400 posizioni colpite. Vedremo dunque stavolta dove avverranno i tagli ai posti di lavoro in arrivo.

Ricordiamo che di recente Elon Musk ha confermato l’arrivo del primo Robotaxi che sarà svelato l’8 agosto. Inoltre il CEO di Tesla ha confermato l’arrivo entro fine anno di una nuova entry level con prezzo di circa 25 mila euro che potrebbe chiamarsi Model 2. Per preparare il lancio di queste novità importanti Elon Musk pensa che l’unica strada sia quella di ridurre notevolmente i costi, cosa che sta portando a tutti questi licenziamenti.