Tesla paga il taglio dei prezzi: l’utile crolla del 44%. E Musk teme una crisi economica come nel 2009

In casa Tesla i conti non tornano. I risultati del terzo trimestre 2023 della Casa californiana sono stati molto sotto le attese, come non avveniva dal 2019. Tra le voci negative spicca quella relativa all’utile netto, in calo del 44% sull’anno scorso, pari a 1,85 miliardi di dollari.

I margini erosi dal taglio dei prezzi, i timori di Musk per l’economia

Una flessione che l’azienda di Elon Musk, che annunciato il via alle consegne di Cybertruck il 30 novembre prossimo, attribuisce alla politica del taglio dei prezzi adottata da diversi mesi che, se da un lato fa da stimolo all’aumento delle vendite, dall’altro riduce in maniera significativa i margini di profitto di Tesla. Al di là dei freddi numeri, è il contesto generale, economico e geo-politico, ad addensare nubi sul futuro di Tesla, con Musk che non ha nascosto i propri timori ammettendo: “Sono spaventato da quello che è successo nel 2009, quando General Motors e Chrysler fallirono. E ci sono un sacco di guerre nel mondo”.

Ricavi e consegne sotto le attese

Oltre al crollo dell’utile, nell’ultimo trimestre Tesla ha registrato ricavi per 23,35 miliardi di dollari (+5% sullo scorso anno), anch’essi sotto le attese che fissavano il target a 24,1 miliardi. Stesso discorso per le consegne: da luglio a settembre 2023 Tesla ha venduto 435.059 unità, +27% rispetto allo stesso periodo del 2022, ma inferiori sia alle previsioni degli analisti (461.000 veicoli) che al dato del trimestre aprile-giugno (466.140). L’azienda di Musk ha però legato il calo delle consegne agli interventi d’ammodernamento delle fabbriche di Austin e Shanghai che hanno imposto una pausa alla produzione.

Il crollo di margine lordo e margine operativo nel giro di un anno

La politica della riduzione dei prezzi intrapresa da Tesla, a fronte di un aumento delle vendite forse non così sostenuto come sperava l’azienda californiana, ha avuto come inevitabile conseguenza l’erosione dei profitti. Il margine lordo, che un anno fa era al 25,1%, è sceso al 17,9%, anche sotto il 18,2% atteso degli analisti. Trend replicato anche dal margine operativo, che nel giro di un anno è passato dal 17,2% al 7,6%. Tuttavia, nonostante i numeri negativi registrati nelle ultime trimestrali, Tesla conserva margini più elevati rispetto a quelli delle principali Case auto.