Tesla Supercharger: come funziona la ricarica veloce di Tesla

I costi sono a kWh o al minuto, ma attenzione alla tariffa di stazionamento

Le stazioni Supercharger permettono la ricarica veloce delle auto Tesla. Ecco tutte le info su modalità di ricarica, costi e assistenza
Tesla Supercharger: come funziona la ricarica veloce di Tesla

Ricaricare l’auto elettrica in pochi minuti in stazioni aperte 24 ore su 24, gestendo l’intero processo tramite lo smartphone. E’ possibile grazie a Tesla Supercharger, le stazioni per la ricarica delle auto Model S e Model X della casa californiana.

Come funziona la ricarica veloce di Tesla? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

 

Supercharger, dove si trovano le stazioni

La rete Supercharger di Tesla è l’ideale per tutti coloro che devono ricaricare l’auto elettrica prima di fare viaggi lunghi. Le stazioni si trovano sia nelle grandi città che nei piccoli centri urbani, di solito vicino a servizi come hotel, ristoranti, centri commerciali o internet point. Sono aperte 24 ore su 24 e in ciascuna stazione sono installati vari Supercharger, in modo da non creare lunghe file durante la ricarica e far riprendere il viaggio il più velocemente possibile.

Per trovare una stazione Supercharger è sufficiente andare sul sito ufficiale Tesla e consultare la mappa. Lì sono visualizzate le stazioni già aperte e quindi operative ma anche (in colore diverso) quelle che apriranno prossimamente, con accanto indicata la data della probabile apertura. Le stazioni Tesla sono presenti in tutta Italia da Nord a Sud, oltre che nel resto d’Europa, in Medio Oriente, in Asia e in America.

Più comodo ancora è trovare la rete Supercharger direttamente dalla propria auto. Le stazioni sono infatti geolocalizzate dal sistema di navigazione inserito nel touchscreen e il conducente non deve fare altro che inserire la destinazione finale del suo viaggio. Dopodiché sarà il navigatore satellitare a guidarlo automaticamente ai Supercharger più vicini lungo la strada attraverso il Trip Planner (l’ubicazione esatta delle stazioni è indicata dalla bandiera a scacchi).

 

Come funziona la ricarica

Per ricaricare l’auto basta collegarla con il connettore che esce dalla palina Supercharger (ciascuna palina di ricarica è contrassegnata da un numero e dalle lettere A o B, ad esempio 1A, 1B, 2A, 2B). Una volta collegata la vettura con il connettore, l’apposito sportello emette una luce lampeggiante verde per indicare che la ricarica è iniziata.

La ricarica dura 30 minuti circa ed è possibile controllarne lo stato dal quadro strumenti della macchina o tramite l’app Tesla, che manderà un avviso a ricarica avvenuta. La velocità di caricamento varia in base al livello di carica della batteria, all’uso corrente della stazione Supercharger e alle condizioni meteo. Ad esempio la ricarica è più veloce quando la batteria è molto scarica, mentre rallenta man mano che si carica oppure se le condizioni meteo sono estreme. Anche un numero considerevole di sessioni di ricarica fa diminuire leggermente la velocità massima di caricamento.

Per massimizzare l’energia e ridurre il tempo di ricarica, il conducente può parcheggiare la propria vettura Tesla presso una stazione Supercharger condivisa con un’auto la cui carica è quasi terminata.

 

Costi della ricarica e altri consigli utili

Le ricariche presso le stazioni Supercharger non sono gratis, ma prevedono una tariffazione al kWh o al minuto a seconda del paese in cui ci si trova. In Italia il costo è 0,25 euro per kWh (la tabella completa dei costi è consultabile sul sito ufficiale Tesla).

Ogni anno i clienti Tesla ricevono 400 kWh di credito Supercharger gratuito, sufficienti per circa 1600 km di autonomia. Coloro che consumano più del credito annuale pagano un piccolo importo per ricaricare con la rete Supercharger.

I crediti non utilizzati non sono cumulabili con quelli dell’anno successivo e il tetto ritorna a 400 kWh ogni anno all’anniversario della data di consegna. Se l’auto viene venduta i crediti vengono azzerati e ripristinati alla data del passaggio di proprietà. Se il cliente consuma tutti i crediti gratuiti annuali il servizio viene riscosso tramite la carta di credito collegata all’account sul sito.

Dopo ogni sessione di ricarica si possono visualizzare online i dettagli della sessione, dove sono consultabili anche la cronologia dell’uso della rete Supercharger e le fatture da scaricare. Per controllare lo stato del credito basta entrare in MyTesla oppure chiamare l’assistenza tecnica. Se ci si trova in Italia il numero verde è 800 596 815.

Attenzione poi alla tariffa di stazionamento. Le vetture parcheggiate presso una stazione Supercharger pagano infatti, oltre al costo della ricarica, anche una tariffa per l’occupazione della piazzola pari a 0,35 euro per ogni minuto aggiuntivo. Se però l’auto viene spostata entro 5 minuti non c’è alcun addebito.

La rete Supercharger di Tesla funziona solo per le auto Model S e Model X. In ogni caso, per sapere se la propria vettura può utilizzare le stazioni Supercharger è sufficiente contattare l’assistenza Tesla.

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