Toyota GR Yaris: un mostro da 520 CV che divora il quarto di miglio [VIDEO]

Si tratta del tuning più spinto per la piccoal HotHatch giapponese

Toyota GR Yaris: un mostro da 520 CV che divora il quarto di miglio [VIDEO]

Abbiamo provato la nuova Toyota GR Yaris e ce ne siamo innamorati. Un’auto che ci riporta al mondo dell’analogico, una bella ventata d’aria fresca in cotanta digitalizzazione e tecnologia presente nelle auto attuali. Una piccola sportiva che riesce a far riassaporare un divertimento alla guida che risulta semplice, spontaneo e genuino. La piccola giapponese è andata letteralmente a ruba in tutti i mercati in cui è stata proposta e a breve verrà presentata l’edizione limitata GRMN Yaris destinata ad una stretta cerchia di collezionisti. Ma guardate un po’ questo missile elaborato da un tuner americano!

Toyota Yaris GR, fino a 520 CV

L’auto che vi proponiamo oggi è una Yaris GR pesantemente elaborata da un preparatore americano, Kanoo Racing, con lo scopo di raggiungere velocità impressionanti nelle gare di accelerazione sul quarto di miglio. Il suo piccolo ma energico 1.6 3 cilindri turbo da 261 CV è stato ora modificato per poter erogare la bellezza di 520 CV a massimo regime. Come dimostra il video, l’auto è stata in grado di percorrere il quarto di miglio in soli 11 secondi, un tempo davvero sorprendente.

Durante queste prime sessioni, alcuni tecnici e il pilota hanno riscontrato dei saltelli da parte della frizione durante le cambiate più veloci. Il tuner ha infatti comunicato che nelle prossime settimane andrà a mettere mano ad alcuni componenti dell’auto per renderli più robusti e affidabili, tra cui appunto la trasmissione. A breve verranno anche installati dei pneumatici slick, fondamentali per questo genere di competizioni.

Non sappiamo però molto riguardo alle modifiche effettuate su questa super-Yaris, se non che è stato installato un kit Motec M142 PNP, un intercooler personalizzato, uno scarico non omologato e filtri dell’aria BMC.

5/5 - (1 vote)
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Auto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)