Ucciso per un parcheggio: quattro arresti nella notte

Ucciso per una diatriba per un parcheggio. È quanto è accaduto lunedì scorso a Torre Annunziata, quando il 62enne Maurizio Cerrato è stato ammazzato, mentre stava soccorrendo la figlia che aveva spostato una sedia per parcheggiare la propria auto. Nella notte, sono state arrestate quattro persone, tutte accusate di omicidio.

Cosa è successo

Lunedì sera la figlia 21enne del signor Cerrato si era recata a Torre Annunziata, con la propria auto. Per parcheggiarla, aveva spostato una sedia presente sulla strada. Al suo ritorno all’auto, si è trovata le quattro gomme squarciate ed ha così chiamato il padre per poter cambiare gli pneumatici.

Mentre stava effettuando il cambio, sono arrivate quattro persone, che hanno aggredito l’uomo. Cerrato è stato colpito alla testa con un compressore portatile per gonfiare le gomme e poi accoltellato al petto. È stato ricoverato d’urgenza all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, ma è morto poco dopo il suo arrivo.

Gli arresti

Gli inquirenti hanno iniziato subito le indagini, in base al racconto della ragazza ed a qualche testimonianza raccolta tra passanti e residenti, e sono arrivati ai quattro arresti.

I quattro fermati sono attualmente detenuti presso il carcere di Napoli-Poggioreale, in attesa degli sviluppi di questa vicenda.