Volkswagen Tiguan: potrebbero essere sviluppati nuovi modelli legati al SUV [RENDERING]

Il nuovo Volkswagen Tiguan, atteso quest’anno nei concessionari, secondo una recente indiscrezione sarebbe la potenziale base di sviluppo per altri modelli SUV proposti dalla casa tedesca.

La notizia, pubblicata dai colleghi di AutoExpress, riporta alcune dichiarazioni del responsabile per le auto compatte di Volkswagen, il Dr Jochen Böhle, che ha segnalato come il costruttore di Wolfsburg abbia l’intenzione di espandere la proposta Tiguan nei successivi due o tre anni, e che il nome Tiguan compaia su “una intera famiglia” di veicoli di differente tipologia. Una scelta che potrebbe rendere questa denominazione, impiegata attualmente su un solo crossover, simile a un piccolo marchio interno alla casa stessa. Inoltre, secondo quanto segnalato dai colleghi britannici, di recente Volkswagen avrebbe registrato diversi nomi tutti con iniziale T, tra i quali figurerebbero Teracor, Terasum, Tribe e Trillium, che potrebbero essere associati a potenziali nuovi SUV. Ma al momento sono solo ipotesi. In ogni modo, secondo le indiscrezioni riportate, i nuovi modelli legati al Tiguan riporterebbero comunque questo nome sulla carrozzeria.

Tra le potenziali nuovi proposte ci sarebbero un SUV coupé dall’aspetto molto curato che potrebbe rappresentare un’alternativa al Land Rover Evoque o al modello di Mazda ispirato al concept Koeru. Un’auto che, come sottolineato da Böhle, avrebbe “un aspetto fantastico”. Questo SUV coupé potrebbe essere assemblato in un impianto europeo, ma sarebbe destinato al mercato globale. La casa, poi, starebbe valutando anche il possibile sviluppo di nuovi crossover ancora più compatti, destinati ai segmenti B e C.
Tornando alla potenziale “famiglia Tiguan”, sarebbe in programma anche un modello sette posti. Un esemplare che potrebbe figurare come Tiguan XL, anche se il nome non è confermato. Si suppone che questo veicolo possa avere un passo più allungato di ulteriori 110 millimetri rispetto al modello tradizionale, una zona posteriore abbastanza pronunciata e una carreggiata più allargata, grazie alla versatilità della piattaforma MQB. Ma si tratta di ipotesi per ora, in attesa di nuove informazioni.

Rendering by RM.Design (Remco Meulendijk)