WRC 4, la recensione tecnica
Degno di un vero rallysta
Cinque,quattro,tre,due,uno,vai. Sinistra 5 in destra 2, e subito tornante destro leva. Se questa sequenza di parole e numeri vi suona familiare, suscitando in voi qualche emozione, o peggio accelerando il battito cardiaco, allora Wrc 4 è il gioco che potrebbe fare proprio al caso vostro. Sviluppato dall’italianissima Milestone, il gioco in questione è infatti l’unico a vantare tutti i team, i tracciati, ed i piloti ufficiali del campionato del mondo rally. Un valore aggiunto non da poco, che si inserisce nel contesto di un gioco che, giunto alla sua quarta generazione,è andato via via affinandosi, rappresentando ad oggi un “must have”per gli appassionati di rally.
I NUMERI DEL GIOCO: 65 piloti, 16 diversi modelli di vetture, 55 team, e ben 16 rally suddivisi in 78 prove speciali. Insomma, la varietà non manca di certo. Partiamo dal parco auto: nel gioco sono fedelmente riprodotte le vetture di ogni categoria. Si parte dal livello più basso, con le piccole Ds3 r3t e Fiesta r2b, per salire di livello con le varie S2000, tra le quali la Peugeot 207, la Skoda Fabia, la Proton Satria, ed altre ancora. A queste si affiancano, tra le altre, le vetture di gruppo “N”, come le Mitsubishi Lancer Evo IX ed Evo X. Un ulteriore step ci porta poi alle Wrc3, ed infine il definitivo salto di qualità con le vetture della massima serie, quali Ds3 Wrc, Fiesta Wrc, Mini Countryman Wrc. Per quanto riguarda le Ps, sono fedelmente riprodotte tutte le tappe del campionato del mondo, e quindi si passa da percorsi asfaltati come quelli del rally di Francia, agli insidiosi sterrati del nostro rally di Sardegna, per poi passare anche alla neve dei rally scandinavi.
LE MODALITA’ DI GIOCO: Una volta avviata la console ci si trova di fronte a dei menù dalla grafica semplice ed ordinata, arricchiti da alcuni filmati sullo sfondo, che vedono impegnate le vetture in alcuni passaggi spettacolari. Si può scegliere se effettuare un rally singolo, un intero campionato, oppure creare un proprio personaggio, un proprio team, ed iniziare la scalata per ottenere un contratto con una vettura da Wrc. Proprio la modalità carriera è secondo noi la più interessante, perchè consente di ripercorrere alla perfezione l’intera carriera di un vero pilota, partendo dalle gare come wild card con le vetture più piccole, per poi, risultati permettendo, salire sempre di categoria. Non manca nemmeno la possibilità di gareggiare online.
ALLA GUIDA: non bisogna necessariamente essere degli impallinati di rally per divertirsi con Wrc 4. Pur puntando al massimo realismo possibile, non mancano neanche tutta una serie di aiuti per i neofiti. Ma, dato che nel nostro scaffale i giochi di rally non mancano di certo, non perdiamo neanche un istante a disinserire tutti gli aiuti, per ottenere il massimo realismo. Scorrendo nel menù scorgiamo anche la possiblità di regolare il livello degli avversari, addirittura su 10 differenti gradi. Da subito notiamo che è rimasta intatta quella che secondo noi era la qualità principale del gioco: l’ottima sensazione di percezione della velocità, insieme al grande impegno e coinvolgimento che sono richiesti per andar “forte”. Wrc 4 è uno dei giochi che più richiedono concentrazione, uno di quei giochi che ti fa “sudare” il joystick. Proprio da ciò, secondo noi, deriva il maggiore appagamento. Rispetto al passato abbiamo poi notato con piacere un certo “restringimento” della carreggiata delle prove speciali. Ci spieghiamo meglio: nella realtà, le strade su cui si corre il modiale rally, sono praticamente sempre strettissime ed incredibilmente tortuose. Ecco, nelle precedenti generazioni del gioco alcune ps, invece, erano larghe come un’autostrada, e questo toglieva un pò di gusto. Detto di ciò, abbiamo notato anche dei miglioramenti dal punto di vista della grafica: tutte le vetture sono riprodotte in maniera sufficientemente dettagliata. Anche i paesaggi adesso appaiono più curati, anche se, almeno da questo punto di vista crediamo ci sia ancora qualche margine di miglioramento. Notevole, invece, il sistema danni, con le vetture che non esitano a danneggiarsi, anche in maniera piuttosto evidente, al primo contatto con una roccia o con un muretto. Bene anche il sonoro, con la campionatura dei rumori delle varie vetture che è stata completamente rivisitata, ed adesso appare ancora più realistica. Infine, elemento prezioso quando si tratta di giochi di rally, la voce del naviagatore: le note sono sempre puntali e precise,tranne nel caso in cui si ricorra alla modalità flashback. Se tornate indietro di due-tre curve, il navigatore non ripete la nota della curva che avete appena sbagliato, magari proprio perchè avevate male interpretato la nota stessa. Davvero molto apprezzabile la possibilità di regolare la “chiamata” delle note, che può essere anticipata o ritardata a seconda delle preferenze.
GIUDIZIO FINALE: insomma, ancora una volta Wrc si conferma come il gioco di riferimento per console, in grado di appagare il più appassionato rallysta videogiocatore. La sua qualità principale è da rintracciare nell’esperienza di guida, sempre coinvolgente, spesso impegnativa, ma proprio per questo particolarmente appagante. Bene anche i progressi dal punto di vista del comportamento delle varie vetture, che varia in maniera ragguardevole in base ai diversi tipi di terreno. Ok anche la grafica,cha ha fatto progressi non indifferenti, pur essendo ancora passibile di miglioramenti per raggiungere il livello dei migliori giochi automobilistici.
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