Alcolock: dispositivo che blocca l’avvio del motore se il tasso di alcol nel conducente è troppo alto

Come funzione, chi dovrà istallarlo e costi

Alcolock: dispositivo che blocca l’avvio del motore se il tasso di alcol nel conducente è troppo alto

L’Alcolock è un dispositivo che impedisce l’avvio di un veicolo se il conducente presenta un tasso di alcol nel sangue superiore a un determinato limite. Questo dispositivo rappresenta una delle innovazioni introdotte dal nuovo Codice della strada approvato dal Consiglio dei ministri il 18 settembre 2023, che prevede l’obbligo di installare l’Alcolock per i guidatori recidivi in stato di ebbrezza e la possibilità di applicarlo anche ad altri soggetti a rischio.

Cos’è l’Alcolock

Alcolock: dispositivo che blocca l'avvio del motore se il tasso di alcol nel conducente è troppo alto

L’Alcolock è un dispositivo elettronico che funziona come un etilometro collegato al sistema di avviamento del veicolo. Il guidatore deve soffiare in una bocchetta prima di accendere il motore e, se il dispositivo rileva un tasso di alcol nel sangue superiore a zero (per i recidivi), il veicolo non si avvia. Inoltre, il dispositivo può richiedere dei test periodici durante la guida, per verificare che il guidatore non abbia consumato bevande alcoliche dopo aver acceso il veicolo. Se il test non viene effettuato o risulta positivo, il dispositivo emette un segnale acustico e visivo e registra l’evento nella sua memoria interna.

Come funziona l’Alcolock

L’Alcolock è composto da una centralina elettronica, una boccetta, un cavo di connessione e un display. La centralina viene installata sotto il cruscotto o in un’altra posizione nascosta del veicolo, mentre la boccetta viene posizionata in un punto accessibile al guidatore. Il cavo di connessione serve per trasmettere i dati tra la centralina e il sistema di avviamento del veicolo. Il display visualizza le istruzioni per eseguire il test e i risultati dello stesso.

Per svolgere il test, il guidatore deve soffiare nella boccetta per alcuni secondi, seguendo le indicazioni visualizzate sul display. Il dispositivo analizza l’aria espirata e calcola il livello di alcol nel sangue del guidatore. Se il livello è inferiore al limite impostato, il dispositivo consente l’avvio del veicolo. Se il livello è superiore al limite, il dispositivo impedisce l’avvio del veicolo e mostra un messaggio di errore sul display.

Alcolock: dispositivo che blocca l'avvio del motore se il tasso di alcol nel conducente è troppo alto

Durante la guida, il dispositivo può richiedere test periodici, a intervalli casuali o predefiniti. Il guidatore deve effettuare il test entro un certo periodo di tempo, altrimenti il dispositivo emette segnali acustici e visivi e registra l’evento nella sua memoria interna. Se il test risulta positivo, il dispositivo emette gli stessi segnali e registra l’evento. Per motivi di sicurezza, il dispositivo non può spegnere il motore o frenare il veicolo in caso di test positivo.

A cosa serve l’Alcolock

L’Alcolock svolge un ruolo fondamentale nella prevenzione della guida in stato di ebbrezza, che rappresenta una delle principali cause di incidenti stradali fatali. Secondo i dati forniti dall’Istat, nel 2022 si sono verificati in Italia 2.718 incidenti con conducenti ubriachi, che hanno causato 1.012 morti e 3.814 feriti. L’obiettivo dell’Alcolock è quello di ridurre questi numeri, scoraggiando i conducenti dal consumare bevande alcoliche prima o durante la guida e verificando che ciò non accada.

Inoltre, l’Alcolock svolge un ruolo importante nel favorire la riabilitazione dei conducenti recidivi che hanno commesso ripetutamente il reato di guida in stato di ebbrezza. Questi individui sono considerati ad alto rischio di recidiva e devono seguire un percorso terapeutico-educativo per recuperare la capacità di guidare in modo responsabile. L’Alcolock li aiuta a rispettare le prescrizioni di questo percorso e a dimostrare la loro affidabilità.

Da quando sarà obbligatorio per legge

Alcolock: dispositivo che blocca l'avvio del motore se il tasso di alcol nel conducente è troppo alto

L’obbligo di installare l’Alcolock per i conducenti recidivi in stato di ebbrezza entrerà in vigore il 1° gennaio 2024, secondo quanto stabilito dal nuovo Codice della strada. I recidivi sono coloro che hanno commesso il reato di guida in stato di ebbrezza almeno due volte negli ultimi cinque anni, oppure una volta con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l. Per questi individui, l’obbligo di installare l’Alcolock sarà una condizione per ottenere la restituzione della patente, dopo aver scontato la sanzione amministrativa o penale prevista dal reato. L’obbligo avrà una durata variabile da sei mesi a cinque anni, a seconda della gravità del reato e della decisione del tribunale.

Per gli altri soggetti a rischio di guida in stato di ebbrezza, l’installazione dell’Alcolock sarà opzionale, ma sarà incentivata mediante alcune misure. Ad esempio, chi deciderà di installare l’Alcolock potrà beneficiare di una riduzione delle sanzioni in caso di violazione delle norme sul tasso alcolemico, oppure ottenere uno sconto sul premio assicurativo. Inoltre, alcune categorie di conducenti potrebbero essere obbligate a installare l’Alcolock per motivi professionali o di sicurezza pubblica. Queste categorie includono i conducenti di veicoli destinati al trasporto di persone o merci, i conducenti di veicoli di soccorso o di emergenza, e i conducenti di veicoli delle forze dell’ordine o delle forze armate.

Come si installa l’Alcolock

L’Alcolock deve essere posizionato da un’officina autorizzata, che deve rilasciare un certificato di conformità e una scheda tecnica del dispositivo. L’officina deve inoltre registrare il dispositivo nel sistema informatico del Ministero dei trasporti, che ne tiene traccia e ne verifica il funzionamento. L’installazione dell’Alcolock comporta un costo variabile da 500 a 1.500 euro, a seconda del modello e del tipo di veicolo. Il costo è a carico del conducente.

Il dispositivo deve essere calibrato regolarmente, almeno ogni sei mesi, presso un’officina autorizzata. La calibrazione serve a verificare la corretta taratura del dispositivo e ad aggiornare i dati registrati nella sua memoria interna. La calibrazione comporta un costo variabile da 50 a 100 euro, a carico del conducente. In più, quest’ultimo deve essere utilizzato solamente dal conducente autorizzato, che deve identificarsi attraverso un codice personale o un sistema biometrico. Il conducente non può delegare il test ad altre persone o alterare il funzionamento del dispositivo con mezzi fraudolenti. In caso di violazione delle norme sull’utilizzo dell’Alcolock, il conducente è soggetto a sanzioni amministrative o penali, che possono comportare la revoca della patente o la confisca del veicolo.

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