Apple Car: un nuovo brevetto suggerisce la possibilità di dare comandi tramite Siri

Molti, soprattutto i fan di Apple, non vedono l’ora di scoprire come sarà la misteriosa Apple Car. Recentemente, è stato confermato che proporrà la guida autonoma, anche se non si conosce ancora il livello esatto.

Il colosso di Copertino ha aggiornato di recente un suo brevetto, chiamato “Guida di veicoli autonomi nelle vicinanze della destinazione utilizzando segnali di intenti”, che delinea un modo per utilizzare uno smartphone e un sistema di riconoscimento vocale (come Siri) per parcheggiare un’auto a guida autonoma e posizionarla nel punto desiderato.

L’utente sarebbe in grado di indicare il punto preciso in cui vuole essere lasciato

In questo momento, il brevetto è ancora in fase di approvazione, ma risolve il problema nel portare l’utente verso la destinazione effettiva, permettendogli di scegliere un parcheggio preciso oppure di arrivare nel punto in cui vuole essere lasciato una volta raggiunta il luogo preferito.

La soluzione sviluppata dalla mela morsicata prevede l’utilizzo del proprio smartphone per indicare esattamente il punto in cui la persona vuole essere lasciata. La documentazione fornita assieme al brevetto riporto alcune soluzioni per interagire con lo smartphone. Ad esempio, è possibile indicare un parcheggio specifico su una mappa oppure usare il display touch come se fosse un joystick per dirigere l’auto verso il punto preferito.

In alternativa, si può sfruttare Siri per fare le medesime cose, ma impiegando la propria voce. Nella domanda di brevetto, Apple specifica che è possibile dare un comando vocale per indicare un punto di riferimento o un segnale che potrebbe essere visibile dal veicolo, come trovare un parcheggio vicino all’ingresso di un negozio di giardinaggio oppure a una caffetteria. A quel punto, la Apple Car userebbe le telecamere per tracciare un percorso verso il punto scelto dalla persona.