Aston Martin, le vendite continueranno negli Stati Uniti
Salve le V8 Vantage e DB9 in terra americana
Ad agosto era stato reso noto che le Aston Martin Vantage e DB9 non soddisfacevano le norme in quanto a standard di sicurezza in caso di impatto laterale e questo avrebbe comportato ad Aston un divieto di vendere i suoi veicoli in territorio americano. Tuttavia ora possiamo confermare che non ci sarà nessun divieto visto che è stata garantita al marchio un’esenzione temporanea da parte della National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA).
L’agenzia governativa ha fatto sapere che questa norma avrebbe causato una perdita economica enorme per un brand con vendite basse come Aston Martin e che il brand ha cercato in buona fede di essere a norma con queste regolamentazioni.
Le date di fine esenzione sono fondamentali visto che sono state richieste da Aston Martin e si riferiscono al momento in cui Aston annuncerà la sua nuova generazione di veicoli sportivi, i quali (questa volta) soddisferanno i criteri imposti dalla NHTSA.
Per la DB9, l’esenzione è valida fino ad agosto 2016, facendo intendere quindi che il nuovo modello debba arrivare per settembre 2016. Tra l’altro era stato avvistato a suo tempo un prototipo del modello in questione che per il momento si fa chiamare DB10. Per la DB9 Volante invece l’esenzione proseguirà fino ad agosto 2017, il che ci fa capire che la nuova GT cabrio arriverà un anno dopo il coupé.
Ultima ma non per importanza, l’esenzione per la gamma Vantage andrà avanti fino ad agosto 2017 e quindi dovremmo vedere la nuova Vantage molto probabilmente per settembre 2017. Una sostituta della Vantage Roadster potrebbe arrivare, logicamente, nel 2018.
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