Aston Martin, partnership con Daimler per lo sviluppo di un nuovo motore

Aston Martin e il Gruppo Daimler sarebbero praticamente prossime alla firma di un accordo che porterebbe le due case a sviluppare nuove tecnologie per il futuro, in particolare un nuovo 8 cilindri avveniristico che troverebbe posto sulle future vetture della casa inglese. Per siglare questo accordo il gruppo proprietario, tra gli altri, di Mercedes e Smart avrebbe acquisito una quota del 5% della casa britannica, una fetta della torta aziendale che però non sarebbe sufficiente per avere davvero una grande voce in capitolo sulle future decisioni del marchio.

La mossa di Aston Martin, a parte tutto, è un chiaro segnale di come la storica casa britannica non sia economicamente molto in salute. Rispetto ad altri concorrenti non deve fare capo a nessun grande colosso per il suo sostentamento, ma proprio questa indipendenza davanti al calo delle vendite generale ha portato ad una situazione particolarmente difficile. Nel 2012 la casa ha costruito un totale di 3.800 esemplari, pari ad un calo del 13% rispetto all’anno precedente e con una perdita monetarie di circa 25 milioni di sterline. Non un grande risultato per una delle case automobilistiche più famose della storia, che ora cercherebbe di rimediare alla mancanza di sinergie con questo accordo, che consentirebbe comunque alla società di rimanere indipendente (pensiero sibillino: per quanto?).

Al momento del motore si sa veramente pochino. Da quanto si dice in Inghilterra dovrebbe avere una configurazione a V e, com’era facile intuire, sarà sviluppato prevalentemente in collaborazione con gli ingegneri dello staff Mercedes. Dovrebbe essere dedicato in particolare alla futura generazione di sportive della casa e in seguito svilupparsi in collaborazioni sempre più strette su altri aspetti della vettura.