Box Auto: le 9 cose che puoi o non puoi fare secondo la legge

La legge generalmente non consente di modificarne la destinazione d'uso, salvo particolari casi

Ormai moltissimi di noi, per proteggere le nostre care automobili avranno deciso di acquistare o prendere in affitto un box. Ci risolve il problema del parcheggio e possiamo dormire sonni tranquilli sapendo che la nostra amata quattro ruote potrà riposare in pace lontano da occhi indiscreti. Ecco però, molti credono che essere proprietari di un box condominiale possa consentire di praticare le attività più disparate. Bhe, la legge invece ci spiega che non è così, scopriamo quindi cosa non possiamo fare all’interno di un box auto condominiale. 

Posso ricaricare un’auto elettrica in box?

Certamente si, a patto che vi sia un contatore privato scollegato da quello condominiale. Spesso per questa pratica è necessario effettuare un sopralluogo da parte di un tecnico per verificare la fattibilità dell’installazione. E’ necessario fare in modo che tutti i cablaggi siano adeguati a supportai tali carichi di corrente e, nel caso l’infrastruttura lo permetta, si può anche installare una torretta / wallbox per velocizzare la carica ma, in quel caso, è necessario stipulare un contratto che consenta di superare i 2,3 kW di corrente standard, salendo fino a 3,7 o più kW, con ovvi costi aggiuntivi. 

E se sono in affitto?

Il discorso si fa più complicato dal momento che sarebbe necessaria l’approvazione alle modifiche da parte del proprietario del box che, ovviamente, aumenterebbe il proprio valore anche in ottica rivendibili futura. Chiaramente la rata dell’affitto del box verrebbe modificata, ma si potrebbe trovare un accordo vantaggioso per entrambi. 

Si può usare come ripostiglio o sala divertimenti?

Bhe, molti di noi avranno scelto di utilizzare il proprio box come secondo sgabuzzino o cantina. La legge non vieta altri usi secondari rispetto al semplice utilizzo classico ma questo risulta vietato nel caso in cui vengano approvate delle decisioni condominiali all’unanimità, sempre a patto che non si disturbino gli altri condomini con urla o schiamazzi. 

Il box può diventare una taverna? 

Molti ormai considerano il proprio box, sperato dall’appartamento, una seconda taverna o sala svaghi. Riprendiamo il primo punto in sostanza ma si presume che la taverna abbia degli allacci di acqua e corrente superiori rispetto a quelli di una sala svaghi. Detto ciò serve comunque una concessione da parte del comune, salvo divieto esplicito del regolamento di condominio. 

Posso suonare in box? 

Si, a patto che appunto non si disturbi nessun condomino in particolare. Nel caso si pensasse di praticare della musica nel proprio box bisogna accertarsi che questo sia adeguatamente isolato e che non filtri troppo rumore nel caso in cui ci fossero delle abitazioni immediatamente sopra di esso. E’ bene comunque praticare attività di questo tipo negli orari classici di lavoro e non nelle ore serali o notturne. 

Posso vivere in box? 

No, la legge vieta una permanenza costante all’interno di un box condominiale. Si può dormire nel sedile di una vettura o, in casi eccezionali, qualche ora nel caso avessimo un divano nel nostro box. Risulta però impossibile pensare di costruirci una dimora di fortuna all’interno del box. Supererebbe quindi il destino d’uso dell’immobile e comprometterebbe anche delle condizioni igienico-sanitarie. Nel caso qualcuno volesse pensare di modificare l’utilizzo del proprio box in tal senso dovrebbe chiedere prima il permesso al condominio e superare determinati accertamenti da parte del comune di residenza. 

Posso parcheggiare un’auto a GPL in box? 

Una legge del 1990 lo vietava, soprattutto per quei box interrati e con poche fughe d’aria, mentre si parlava di situazione “valutabile” nel caso in cui il box fosse costruito al piano terra o con accesso diretto all’aria aperta. Dal 2002 una nuova legge ha concesso alle auto a GPL di poter parcheggiare anche nei piani interrati, a patto che si rispetti un regolamento di sicurezza europeo. Fare sempre affidamento al regolamento generale del condominio. 

Può diventare un magazzino o un negozio? 

Secondo la legge no, essendo questi dei locali abitabili, quindi si violerebbe destino d’uso sfociando nell’abuso edilizio. 

Può diventare uno studio? 

C’è un limite amministrativo e bisognerebbe solamente cambiare il destino d’uso, previa approvazione all’unanimità del condominio. Bisogna comunque essere consapevoli di non violare la sicurezza dei condomini e non disturbare con attività derivanti dal nuovo utilizzo dell’immobile. 

Posso lasciare della legna nel box?

Per un decreto del 1996 no, non è possibile lasciare del materiale infiammabile in box. Si può però cambiare la serranda con una resistente al fioco, ma serve l’approvazione dei vigili del fuoco e una marea di pratiche burocratiche che potrebbero scoraggiare chiunque ne avesse l’intenzione. Senza contare poi un discorso di igiene e di pulizia nel caso in cui la legna venga lasciata in box per lunghi periodi. 

 

 

 

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1 commento

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  • Cosimo ha detto:

    Buongiorno sono in affitto in un box e vorrei installare una wall bond , il,prietario non ed accordo, anche se io desidero fare installare una linea ed un contatore solo per me. Può impedirmelo?
    Posso in qualche modo “ obbligarlo?
    Grazie per una. Cortese risposta

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