Bugatti Veyron: una 16.4 Coupé e una Grand Sport restaurate a Molsheim [FOTO]

Grazie a La Maison Pur Sang, il programma ufficiale di restauro e certificazione di Bugatti, due delle prime Bugatti Veyron sono state restaurate e ora inizieranno una nuova vita.

Durante un processo durato nove mesi a Molsheim (Francia), le due Veyron – una 16.4 Coupé e una Grand Sport – sono state sottoposte a un’ispezione tecnica dettagliata, comprensiva di un’analisi completa dei componenti, dei sottosistemi e della trasmissione.

Dopo aver completato l’intero processo di restauro, entrambe le hypercar sono state rilasciate con una certificazione completa La Maison Pur Sang, che documenta il lavoro svolto e garantisce la protezione del valore e dello stato di ogni singolo esemplare.

I proprietari hanno collaborato direttamente con il team di esperti della casa automobilistica francese per tutto il processo, garantendo un’eccellente assistenza e comunicazione al cliente. Le auto sono state trasferite da Dubai all’Atelier di Molsheim, dove sono state completamente smantellate e ripristinate con cura. Il team di Bugatti ha anche apportato numerosi aggiornamenti estetici, compresa la rifinitura esterna e interna in base alle scelte del cliente.

Il lavoro svolto sulle due hypercar

La Bugatti Veyron 16.4 Coupé del 2006 ha subito una trasformazione completa, con una nuova combinazione di colore esterno (Black Blue M e Blue M) e interni in pelle Havanna. La Bugatti Veyron Grand Sport, una delle prime unità della Veyron mai vendute, ha visto invece il cambio del colore principale degli interni da Silk a Magnolia.

Dopo i controlli tecnici finali, è stato rilasciato il certificato La Maison Pur Sang per garantire il valore e la qualità del lavoro svolto.

Luigi Galli, specialista Heritage and Certification di Bugatti, ha detto: “Man mano che matura con il tempo, la Veyron è apprezzata più oggi che mai. Questa vettura è stata un’impresa di design e ingegneria automobilistica che era anni luce in anticipo sui tempi quando è stata lanciata nel 2005. Questo fatto rimane oggi, motivo per cui la Veyron continua a diventare sempre più desiderabile per i collezionisti di tutto il mondo. Definirlo un classico moderno è un eufemismo: la Veyron è un oggetto da collezione senza tempo. E questa sensazione di essere un vero punto di svolta automobilistico si fa sentire nella casa di Bugatti a Molsheim, dove l’azienda sta supervisionando una crescente domanda di Veyron da parte di nuovi collezionisti in tutto il mondo”.