Carlos Tavares ribadisce il suo no a Euro 7: “Non ha senso”
Anche al Automobilwoche Kongress di Berlino il CEO di Stellantis ha ribadito il suo no a Euro 7
Carlos Tavares è tornato nuovamente a parlare di Euro 7, ribadendo la sua contrarietà all’entrata in vigore della nuova normativa, che secondo lui ormai non ha più senso. Infatti essa finisce solo per far spendere soldi ai costruttori per una tecnologia che presto non sarà più utilizzata nel settore automobilistico dato il divieto alla vendita di auto a combustione fissato dall’Unione Europea per il 2035.
Carlos Tavares: il CEO di Stellantis critica ancora Euro 7
Le osservazioni di Carlos Tavares sono state effettuate dall’amministratore delegato di Stellantis in occasione del Automobilwoche Kongress di Berlino. Secondo il boss del gruppo automobilistico nato dalla fusione di Fiat Chrysler e PSA, Euro 7 finirà solo per distogliere l’attenzione delle case automobilistiche dallo sviluppo delle auto elettriche oltre a togliere risorse per quello che è il vero obiettivo di tutti, finendo in questo modo per favorire indirettamente le case automobilistiche cinesi che stanno investendo forte sulla mobilità a zero emissioni.
Tavares aveva già detto qualcosa di simile in occasione del recente Salone dell’auto di Parigi. le sue parole avevano sollevate un polverone ma nonostante ciò il CEO di Stellantis ha deciso di rincarare la dose a Berlino. Le ultime indiscrezioni dicono che anche la Commissione Europea sembra aver deciso di fare marcia indietro.
Il prossimo 9 novembre, secondo indiscrezioni di stampa, Bruxelles potrebbe ammorbidire la normativa rendendola sostanzialmente simile a Euro 6. Questa ovviamente sarebbe un’ottima notizia per l’industria automobilistica europea che potrebbe così respirare e concentrare le sue risorse verso altre criticità.
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