Coronavirus, Mazda: nuovo stop alla produzione in Giappone
Continua invece l'attività commerciale in Cina
Gli effetti del coronavirus sull’automotive si fanno sentire a ogni latitudine costringendo i costruttori a rivedere le attività produttive come per Mazda.
La Casa giapponese lo scorso 22 marzo aveva sospeso la produzione per 13 giorni sia negli impianti in Giappone che in quelli esteri. Nell’ultimo mese la produzione è stata contingentata, allineandosi ad un domanda in calo un po’ ovunque dettata dal lockdown in atto in molti Paesi del mondo che hanno provocato la chiusura di concessionari e punti vendita.
Produzione ferma in Giappone dal 27 aprile al 1° maggio
In questo scenario complicato Mazda ha deciso di continuare ad adeguare la produzione. Così, dopo la decisione del 16 aprile del governo giapponese di estendere lo stato di emergenza a tutte le prefetture della nazione, Mazda sospenderà le attività in tutti i suoi stabilimenti in Giappone dal 27 aprile al 1° maggio.
Attività commerciale ripresa in Cina
Per quanto riguarda invece le attività commerciali di Mazda, queste proseguiranno in alcuni Paesi, tra cui la Cina, seguendo norme e regolamenti stabiliti dalle autorità locali. Lo stesso avverrà in Europa, dove per far ripartire le attività a pieno regime quanto prima verranno messe in atto tutte le misure di prevenzione alla diffusione di Covid-19.
Seguici qui