Dieselgate: gli investimenti in Italia non si fermano
Parola di Massimo Nordio
Il dieselgate “non cambierà il piano di investimenti previsto per l’Italia“. Parola di Massimo Nordio, amministratore delegato di Volkswagen Group Italia, che ieri è stato in audizione davanti alle commissioni Ambiente e Industria al Senato proprio per riferire sull’impatto nel nostro Paese dello scandalo dei motori diesel truccati.
Anzi Nordio lancia anche una frecciatina all’ Antitrust, precisando che la sua istruttoria si basa “su una comunicazione di dati di emissioni non reali“, mentre da Berlino arriva la notizia delle dimissioni del numero uno di Škoda. “Nessun ripensamento, il Piano di investimenti in Italia del gruppo è totalmente confermato.” ha detto Nordio “Il valore annuale degli acquisti tocca i 2,5 miliardi con circa 1.500 aziende fornitrici.” Dal 2014 al 2018 Volkswagen ha previsto un investimento pari ad oltre 900 milioni di euro sui tre marchi controllati attraverso Audi, ovvero Lamborghini, Italdesign Giugiaro e Ducati . Nordio ha anche precisato che in Italia sono stati “sospesi” dalla rete di vendita 1.300 veicoli in via precauzionale fino a che non verrà fatta chiarezza. La sospensione riguarda le vetture dei cinque marchi del gruppo che hanno motori diesel euro 5. “Se oggi si va in una concessionaria si trova una presenza numericamente bassissima di veicoli euro 5, mentre la stragrande maggioranza sono euro 6, che sono indenni dal problema e rispondono ai requisiti di omologazione.” ha aggiunto Nordio, che ha assicurato che per le auto circolanti “non c’è alcun impatto sulla sicurezza e che una volta messe a posto non ci saranno problemi di svalutazione“. Anche l’impatto sulle vendite al momento è modesto.
Nordio ha aggiunto che la casa madre in Germania sta sviluppando un software, sul problema delle emissioni, e che e per la sola cilindrata da 1,6 litri sta lavorando anche ad una soluzione tecnica per la sostituzione di componenti hardware all’interno del motore. Sul fronte tedesco il gruppo Volkswagen subisce la perdita di un altro top-manager. Handelsblatt e Auto Bild riferiscono delle dimissioni del capo di Skoda Winfried Vahlan, destinato alla guida della nuova divisione nordamericana di Volkswagen, che riunirà i mercati di Stati Uniti, Canada e Messico.
Seguici qui