Elon Musk a colloquio con la premier Meloni: nuova fabbrica Tesla in Italia?
Il magnate americano deve scegliere la base per la nuova gigafactory Tesla in Europa
Nella giornata romana di ieri Elon Musk ha incontrato la premier Giorgia Meloni e il ministro degli esteri e vicepremier Antonio Tajani. Due incontri a palazzo Chigi nei quali si è parlato tanto e di temi diversi, dalla natalità ai rischi dell’intelligenza artificiale.
Nuova gigafactory di Tesla in Italia?
Uno dei motivi principali però per i quali Musk è arrivato a Roma è perché sta cercando casa per la sua Tesla, con il magante americano che sta portando avanti le valutazioni su quale Paese europeo costruire la nuova gigafactory di Tesla, Casa californiana dal valore di 800 miliardi e in grande ascesa sul mercato mondiale come testimonia il boom di vendite in Stati Uniti, Cina ed Europa. Dopo il viaggio in Italia, oggi Musk sarà a Parigi per incontrare il presidente Macron, con la Francia in corsa, così come Germania e Spagna, per fare da base alla nuova gigafactory europea.
Tajani: “Gli ho detto che l’Italia è il miglior Paese in Europa per investire”
Nella mattinata di ieri l’incontro di Musk col ministro Tajani che ha affermato: “Elon Musk è un grande imprenditore, innovativo. Abbiamo parlato di tante cose, di cybersecurity, di spazio, di Twitter, di libertà di informazione che in tante parti del mondo non c’è. Di automotive ed aerospazio, settori dove l’Italia dispone di manodopera e tecnologia all’avanguardia. Abbiamo parlato di politica industriale, di auto elettrica. Gli ho detto che l’Italia è il miglior Paese in Europa per investire, se fosse interessato a investire”.
Meloni: “Incontro proficuo e cordiale”
Nel pomeriggio il patron di Tesla ha avuto un colloquio con la premier Meloni che in un post social ha commentato così l’incontro: “Ho accolto con grande piacere oggi a Palazzo Chigi Elon Musk. Un incontro molto proficuo e un momento di grande cordialità in cui abbiamo affrontato temi cruciali: innovazione, opportunità e rischi dell’intelligenza artificiale, regole europee di mercato e natalità. Avanti verso le sfide future che ci accomunano”.
Musk: “In Europa troppe regole e leggi”
“Sono davvero preoccupato per l’intelligenza artificiale” ha spiegato Musk al Tg1 auspicando sulla questione regole precise da parte delle autorità europee, mentre sul mercato si augura una semplificazione burocratica. “Penso che l’Europa sia come Gulliver, c’è un accumularsi eccessivo di regole e leggi: una volta create diventano immortali, ma gli esseri umani non sono immortali” ha detto il numero uno di Tesla. Sull’incontro con Meloni ha poi aggiunto: “Abbiamo avuto un’ottima conversazione con la premier Meloni, mi è sembrata avere molto a cuore l’Italia e il suo futuro, ci tiene decisamente”.
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