Enviro e Antin creano una nuova joint-venture per il riciclo di pneumatici su larga scala

Il primo stabilimento sorgerà a Uddevalla, in Svezia

Enviro e Antin creano una nuova joint-venture per il riciclo di pneumatici su larga scala

Scandinavian Enviro Systems e Antin Infrastructure Partners hanno annunciato nelle scorse ore una nuova joint-venture che si propone come il primo gruppo al mondo dedicato al riciclo degli pneumatici su larga scala, grazie anche al supporto di Michelin.

La JV utilizzerà le tecnologie uniche e brevettate di Enviro per l’estrazione di nero di carbonio e olio di pirolisi dagli pneumatici a fine ciclo vita. La posizione di leadership di Michelin nell’ambito delle gomme sostenibili favorirà lo sviluppo industriale di innovative tecnologie a sostegno del riciclo.

Firmato un accordo pluriennale con Michelin

La nuova joint-venture si è assicurata un accordo di fornitura pluriennale con il produttore francese, che include la consegna di nero di carbonio e olio di pirolisi per pneumatici recuperati. L’investimento iniziale sarà finanziato dalla piattaforma NextGen di Antin, che detiene la maggioranza della nuova azienda.

La partecipazione di Scandinavian Enviro Systems sarà di circa il 30% delle quote mentre la tecnologia brevettata da Enviro sarà concessa in licenza esclusiva alla joint-venture in tutta Europa. Michelin, invece, sta progettando di partecipare alla JV anche negli impianti che verranno costruiti nei prossimi anni.

La prima fabbrica di riciclaggio sorgerà a Uddevalla

Il primo stabilimento commerciale su vasta scala sorgerà a Uddevalla (Svezia) e avrà una capacità iniziale di riciclo pari a 34.500 tonnellate di pneumatici da smaltire. Parliamo del 40% del volume annuale delle gomme a fine ciclo vita svedesi.

La costruzione del sito inizierà nella prima metà di quest’anno, anche se tutto dipenderà dalla decisione finale di investimento della joint-venture. Dovrebbe essere pienamente operativo entro il 2025.

Una volta completata la messa in opera dell’impianto di Uddevalla, inizierà l’accelerazione verso il roll-out europeo. La selezione dei siti in altri paesi europei è stata già avviata, con l’obiettivo di raggiungere una capacità di riciclo fino a circa 1 milione di tonnellate di pneumatici fuori uso (PFU) entro il 2030.

La nuova JV, con il supporto di Michelin, ha l’obiettivo di produrre materie prime sostenibili, tra cui il nero di carbonio e gli oli recuperati da riutilizzare poi nelle industrie di pneumatici e petrolchimica. Sostituendo il nero di carbonio vergine con quello riciclato da Enviro, le emissioni possono essere ridotte di oltre il 90% rispetto all’uso del nero di carbonio tradizionale.

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