FCA: aumenta la produzione in Italia

+ 8,2% negli stabilimenti di Melfi, Cassino e Mirafiori.

Aumentata la produzione di auto negli stabilimenti italiani di FCA. Buone prospettive di produzione ed occupazione anche per il futuro grazie all'introduzione di nuovi modelli.
FCA: aumenta la produzione in Italia

Notizie positive per FCA che nell’anno appena trascorso ha visto aumentare la produzione di auto di un buon 8,2% grazie soprattutto agli stabilimenti di Melfi, Cassino e Mirafiori. Proprio in quest’ultimo sito produttivo si è registrato un ottimo aumento della produzione grazie alla commessa della Maserati Levante. Sempre a Mirafiori verrà prodotto anche un altro Suv che dovrebbe arrivare sul mercato nel 2018: si tratta del Suv di grandi dimensioni che si posizionerà un gradino sopra lo Stelvio nella futura gamma Alfa Romeo.

Restando in tema di Alfa Romeo, allo stabilimento di Pomigliano potrebbe essere assegnata la produzione della nuova Giulietta che dovrebbe arrivare sul mercato entro un paio di anni e comunque, stando ai report Alfa Romeo, non oltre il 2020. Nello stesso stabilimento campano la produzione della Fiat Panda è aumentata del 16,9%, mentre ci si sta preparando ad accogliere un nuovo modello da produrre che verosimilmente risponderà al nome della nuovissima Jeep Compass che sbarcherà in Italia entro la fine del 2017.

Guardando al futuro l’unico neo potrebbe essere rappresentato dallo stabilimento di Melfi dove i sindacalisti stanno chiedendo una soluzione per coprire il vuoto di produzione della Fiat Punto di cui ancora oggi non si conosce bene il destino. Tutto sommato dunque la prospettiva occupazionale negli stabilimenti FCA in Italia è positiva e, secondo le stime ufficiali, migliorerà anche nei mesi a venire rispettando l’obiettivo prefissato della piena occupazione entro il 2018.

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Anticipazioni

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)