Ferrari Purosangue: riaperti gli ordini, ma non cambia la strategia
"Non ci sono cambiamenti sul 20% della produzione"
La Ferrari Purosangue ha avuto subito grandissimo successo. La casa di Maranello, infatti, ha dovuto chiudere presto gli ordini, visto il ‘tutto esaurito’ per i primi anni di produzione. Il CEO Benedetto Vigna ha ora annunciato la riapertura delle prenotazioni: “Abbiamo deciso di riaprire sul 2026, ma non cambia la strategia”.
Resta il 20% della produzione annua
Il primo SUV del Cavallino Rampante ha avuto un successo inatteso anche da parte dello stesso marchio italiano: “Non ci aspettavamo una reazione così forte dei nostri clienti – ha proseguito il dirigente – abbiamo dovuto organizzarci ed ora ripartiamo”.
La Purosangue, comunque, deve restare un modello esclusivo e, dunque, “non ci sono cambiamenti sul 20% di volume di produzione annuo”. Inoltre, non verrà estesa la vita del modello: “La riapertura è dettata dal forte interesse – chiude Vigna – ma non ci sarà assolutamente un prolungamento della vita”.
Una potenza di 725 cavalli
Il SUV di Maranello è spinto dall’iconico motore V12, senza elettrificazione, da 6.5 litri con una potenza di 725 cavalli e 716 Nm di coppia massima, abbinato al cambio F1 a doppia frizione ad otto rapporti. Le prestazioni sono al top: lo scatto da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi ed una velocità massima superiore ai 310 chilometri orari.
Con questa nuova vettura (qui la nostra prova), Ferrari ha raccolto la sfida di creare un’auto con spazi voluminosi, leggera e con un piacere di guida portato a un livello superiore. Attraverso la nuova tecnologia Ferrari Active Suspension Technology (F.A.S.T.), il guidatore ha la sensazione di essere fortemente connesso all’asfalto.
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