Fiat 500e: spinta elettrica, innovazione ed esemplari one-off [VIDEO]
Potenza da 118 cavalli, autonomia massima segnalata 320 km
Icona della motorizzazione italiana da oltre 60 anni, la nuova Fiat 500e rappresenta un’ulteriore evoluzione di un modello che conserva caratteristici aspetti come vivacità e compattezza.
Design ulteriormente affinato
Evolve, come detto, ma non muta radicalmente. Osservando la 500e si riconosce una certa parentela con la tradizionale 500, sebbene base e impostazione risultino completamente nuove. Ma ad esempio, nella zona frontale spicca ora un logo 500 rispetto al precedente marchio FIAT. Così come nella zona posteriore figurano solo le lettere della casa torinese e scompare la cornice. Un allineamento rispetto a quanto scelto per il mercato sudamericano e tendenzialmente più essenziale oltre che elegante. Si notano anche ritocchi ai gruppi ottici frontali a LED, privilegiando ancora forme rotonde, ma proponendo un peculiare effetto “ciglia” sfruttando la presenza del cofano anteriore. Così come muta la zona bassa frontale e comunque la visione complessiva del frontale stesso, vista la natura elettrica e la scomparsa del motore termico. Sui fianchi, poi, troviamo nuove maniglie a scomparsa e tornando di nuovo sulla zona posteriore rinnovati gruppi ottici e un nuovo fascio luminoso geometrico, differente rispetto all’attuale versione termica. Mutano leggermente anche le dimensioni a favore dello spazio a bordo, considerando una lunghezza aumentata di 6 cm e un passo cresciuto a sua volta di 2 cm.
Tre esclusive firme italiane
Interessante anche l’introduzione di tre one-off basate sulla nuova piccola elettrica di casa Fiat. Tre realtà italiane, la cui sigla è stata posta sulla nuova elettrica, offrendo nuove idee di design, ricerca estetica e innovazione visiva. Nello specifico le Fiat 500e secondo Armani, Bulgari e Kartell.
Tre interpretazioni distinguibili da design e impiego dei materiali, dando forma a opere costruttive che fondono arte, esclusività e anche riciclo di materiali, in linea con le politiche di sostenibilità ambientale.
Interni
Salendo a bordo, tenendo in considerazione sempre la nuova natura del mezzo, spicca una visione tecnologica e maggior essenzialità estetica. Linee fluide, raccordate, distinte. Incastri che donano consistenza ed eleganza all’ambiente, che non appare più occupato dalla presenza di una leva della trasmissione, con un tunnel più sgombro e una prospetto più orizzontale. Ma ci sono aspetti che rimandano anche alla tradizione, come la cornice del quadro strumenti digitale da 7 pollici, sempre ad arco. Nuovo e ampio, invece, è lo schermo interattivo centrale da 10,25 pollici tramite cui gestire il sistema infotainment con Uconnect 5, come segnalato.
Tecnologia e power unit
Una vettura elettrica con associati diversi sistemi di assistenza funzionali per la sicurezza e tre tre driving mode selezionabili: Normal, Range e Sherpa. La batteria agli ioni di lito da 42 kWh alimenta un motore che esprime 118 cavalli di potenza massima (87 kW), tradotta in uno scatto da 0 a 100 km/h concluso in nove secondi (ai 50 km/h in 3,1 secondi) e 150 km/h di velocità limitata, secondo le informazioni. Mentre a proposito dei tempi di ricarica, si stimano 14 ore per una ricarica completa impiegando una presa elettrica tradizionale, oppure l’80% della batteria in 35 minuti usando le colonnine ultraveloci. Se invece si ha particolarmente fretta, queste postazioni da 85 kWh consentono di ricavare 50 km di autonomia in soli cinque minuti, sempre considerando le indicazioni trasmesse.
Foto d’apertura: Fiat
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