Forum AutoMotive 2022, il viceministro Pichetto: “Incentivi in arrivo, biocarburanti protagonisti del futuro della mobilità”
Intervento di chiusura alla due giorni di dibattiti sulla mobilità
Il viceministro allo Sviluppo economico Gilberto Pichetto ha fatto il punto della situazione sul settore automotive e sulla sfida della transizione ecologica che attende la mobilità nazionale ed europea nell’intervento che oggi ha chiuso il Forum AutoMotive 2022, la due giorni di dibattiti sul futuro della mobilità e del comparto automobilistico.
Incentivi al vaglio di Palazzo Chigi
Pichetto, intervistato dal promotore di Forum AutoMotive Pierluigi Bonora e da Maria Leitner, ha affermato che gli incentivi auto sono in dirittura d’arrivo: “Il provvedimento sugli incentivi è ormai stato chiuso dal MISE e ora è all’attenzione di Palazzo Chigi. Arriverà nelle prossime ore o al massimo nei prossimi giorni la pubblicazione”.
Sostegno alla domanda
Sui timori avanzati dal comparto in materia di transizione il viceministro ha affermato: “La preoccupazione sulla riconversione della filiera automotive è comprensibile, stiamo varando un piano di accompagnamento pluriennale. Per due-tre anni possiamo prevedere di sostenere economicamente la domanda, ma il grosso dei sostegni dovrà andare alla filiera attraverso nuovi strumenti flessibili come cassa integrazione, corsi di formazione e altre misure che permettano l’adeguamento del sistema industriale”.
Apertura ai biocarburanti e la conferma della Gigafactory di Termoli
A proposito dell’incerto futuro dei motori a combustione interna Pichetto ha dichiarato: “Siamo convinti della neutralità tecnologica, con l’utilizzo anche in futuro di nuovi motori endotermici che non generano emissioni nell’atmosfera. Sul fronte dei biocarburanti, ad esempio, rappresentiamo un’eccellenza che non viene però tenuta in adeguata considerazione. Servirà un dialogo costante con l’Europa su questi temi”.
Poi sulla Gigafactory di Termoli il viceministro ha confermato che siamo ai dettagli: “La questione è ormai definita, mana solo l’ufficialità con la firma di Daimler, socio del consorzio Acc di cui fa parte Stellantis”.
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