Nuova Range Rover, Santucci, CEO Jaguar Land Rover Italia: “È espressione di leadership e stile britannico”

La nuova Range Rover 2022 rappresenta la massima espressione di stile britannico e leadership come ha sottolineato Marco Santucci, CEO di Jaguar Land Rover Italia, in una recente intervista rilasciata a Forbes Italia.

In grado di ispirare e indicare la direzione, oltre che creare e trasmettere emozioni, la nuova Range Rover, ultima nata in casa Land Rover, ha tutte le carte in regole per confermarsi leader in un segmento dove questo modello della Casa britannica ha sempre giocato un ruolo di primissimo piano.

Saper guardare al futuro prima degli altri

Puntando ad offrire il massimo delle capacità su strada e in fuoristrada, la Range Rover di quinta generazione viene definita da Santucci un’auto futuristica, come tipico delle vetture Land Rover: “La linea della nuova Range Rover è proiettata al futuro con un design pulito, minimalista ispirato al modernismo (esempio il bordo arrotondato della portiera che incontra il vetro senza impatto visivo della guarnizione). Gli altri la inseguono ma la regina dei SUV di lusso rimane sempre la Range Rover”.

La calorosa accoglienza del mercato

Parlando della Range Rover come espressione di lusso, però sempre pronta ad affrontare le condizioni estrema, il numero uno di Jaguar Land Rover Italia evidenzia l’ottima accoglienza dei clienti: “Il mercato l’ha accolta benissimo e a oggi abbiamo raccolto più ordini di ciò che abbiamo a disposizione per l’anno 2022. Purtroppo non possiamo aumentare la produzione a causa della crisi dei chip”.

Simbolo della britishness

La nuova Range Rover è anche espressione dello stile britannico, in grado di continuare a esercitare fascino e appeal ancora oggi, soprattutto nella sua capacità di distinguersi dai brand tedeschi, come sottolinea Santucci: “Credo che la britishness sia ancora un elemento cool e che i britannici (soprattutto i londinesi) siano ancora visti come un popolo elegante e raffinato. Siamo inoltre uno dei pochi marchi inglesi rimasti, seppur di proprietà di Tata, ma con management e designers inglesi. Tata investe sul piano industriale ma noi rimaniamo responsabili dei risultati. Secondo me la britishness è un elemento di grande differenziazione rispetto ai grandi marchi tedeschi che comunque si somigliano tra loro. Una casa inglese è una delle cose più distanti da quei modelli teutonici. Se entri in Jaguar o Land Rover entri in un mondo più avvolgente, come fossi nel salotto di casa tua”.