Gruppo Volkswagen: i ricavi complessivi nel 2022 sono aumentati dell’11,6%
572.100 BEV sono stati consegnati durante tutto l'anno
Nel corso del 2022, nonostante le sfide date dalle difficoltà di approvvigionamento e l’aumento dei costi delle materie prime e dell’energia, il Gruppo Volkswagen ha raggiunto una performance solida e una maggiore redditività.
Questo risultato è stato reso possibile grazie alla disciplina dei prezzi, al progresso dei costi e ad un mix più forte di prodotti che hanno contribuito ad aumentare l’utile operativo del gruppo tedesco a 22,5 miliardi di euro.
Nel 2022, il colosso europeo ha anche registrato importanti progressi nell’attuazione della sua strategia, tra cui l’offerta pubblica iniziale di Porsche AG, la creazione di PowerCo con l’apertura della prima gigafactory di batterie a Salzgitter (Germania), l’avvio della produzione della ID.4 negli Stati Uniti e la partnership con Horizon Robotics per rafforzare la competitività in Cina.
Oltre 570.000 veicoli elettrici a batteria venduti lo scorso anno
Le vendite di veicoli meglio equipaggiati, la continua disciplina dei prezzi e un mix migliorato hanno portato a un aumento dell’11,6% dei ricavi complessivi a 279,2 miliardi di euro. Anche se il numero totale di modelli consegnati è leggermente diminuito del 7%, il Volkswagen Group ha conseguito un notevole successo nelle consegne di veicoli completamente elettrici, con 572.100 BEV consegnati ai clienti (il 26% in più rispetto all’anno precedente).
L’utile operativo del gruppo tedesco è salito a 22,5 miliardi di euro, con un ritorno operativo sulle vendite dell’8,1%. L’utile ante imposte è aumentato del 9,5% a 22 miliardi di euro mentre quello al netto delle imposte del 2,6% a 15,8 miliardi di euro.
Nonostante la situazione di approvvigionamento instabile per tutto il 2022 e le interruzioni nella catena logistica, il cash flow netto del settore automobilistico è stato di 4,8 miliardi di euro. Il capitale circolante a fine 2022 è risultato superiore alle previsioni, ma si prevede che tale aumento verrà annullato durante il 2023.
La liquidità netta della divisione automobilistica al 31 dicembre 2022 è aumentata a 43 miliardi di euro, con i proventi di 16,1 miliardi di euro provenienti dalla IPO di Porsche nel settembre 2022. Il Gruppo Volkswagen sta intensificando i propri sforzi di trasformazione, puntando sulla tecnologia software, sul business delle batterie e sulle piattaforme BEV e ICE per prepararsi ai prossimi lanci di prodotti previsti dal 2024 in poi.
Come risultato, il Gruppo VW ha aumentato la propria spesa in ricerca e sviluppo, arrivando a spendere 18,9 miliardi di euro nel 2022, con un rapporto R&S pari all’8,1% rispetto ai ricavi del settore automobilistico.
Previsti circa 9,5 milioni di veicoli consegnati nel 2023
Nel 2023, l’azienda prevede un aumento delle consegne di veicoli a circa 9,5 milioni, principalmente grazie al forte portafoglio ordini, e si aspetta che i problemi legati alla catena di approvvigionamento e alla fornitura di semiconduttori si attenuino durante l’anno.
Per quanto riguarda le vendite, il gruppo tedesco prevede un incremento del 10-15% rispetto all’anno precedente. Il ritorno operativo sulle vendite per il 2023 dovrebbe essere compreso tra il 7,5% e l’8,5%.
Arno Antlitz, CFO e COO del Gruppo Volkswagen, ha detto: “La nostra performance dello scorso anno ha dimostrato la maggiore resilienza del Gruppo Volkswagen in un contesto globale difficile. Nonostante le significative sfide della catena di fornitura che hanno portato a un calo del numero di consegne complessive, abbiamo consegnato 572.100 veicoli completamente elettrici e contemporaneamente abbiamo ulteriormente aumentato i profitti operativi. I risultati di oggi forniscono un’ulteriore prova delle solide basi finanziarie sulle quali implementiamo costantemente la nostra strategia. Prevediamo che i colli di bottiglia della catena di fornitura si allenteranno gradualmente nell’anno in corso, consentendoci di soddisfare l’elevato portafoglio ordini”.
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