Guerra in Ucraina: diverse case automobilistiche sospendono produzione e vendite in Russia

Volvo ha rivelato nelle scorse ore che interromperà le spedizioni di veicoli in Russia fino a nuovo avviso. Il provvedimento riguarda sia la divisione Cars che quella Trucks. Secondo quanto affermato da Reuters, Volvo è la prima casa automobilistica internazionale ad aver smesso di vendere auto nel paese dopo l’invasione dell’Ucraina.

La decisione deriva da potenziali rischi associati al commercio di materiale con la Russia, comprese le sanzioni imposte dall’Unione Europea e dagli Stati Uniti, dunque Volvo Cars non consegnerà auto al mercato russo fino a nuovo avviso. Per chi non lo sapesse, la casa automobilistica svedese esporta i suoi veicoli in Russia dagli stabilimenti presenti in Svezia, Cina e Stati Uniti.

Nel frattempo, AB Volvo ha affermato di aver interrotto tutta la produzione e la vendita in Russia in risposta all’invasione dell’Ucraina. Oltre a Volvo, si sono unite al gruppo anche Daimler Truck, Renault, General Motors, Volkswagen e Land Rover.