Guida autonoma: la Cina vieta le sperimentazioni in autostrada

La Cina ha ufficialmente vietato le sperimentazioni della guida autonoma sui tratti autostradali, escludendo qualsiasi forma di test a riguardo con tale tecnologia, lavorando con gli enti di polizia locale per stabilire le norme che regolano la sperimentazione.

I governi di gran parte del mondo si stanno bilanciando dalle pressioni continue delle case automobilistiche e delle industrie per incoraggiare l’innovazione nel campo della guida autonoma, senza compromettere tutti gli standard di sicurezza della guida classica. Vietare i test sulle autostrade mette nelle condizioni tutte le aziende coinvolte ad arretrare il proprio lavoro di sviluppo sulla guida autonoma, non potendo valutare tutte le componenti che presenta un’autostrada, tra cui: traffico, segnaletica e ripartenze improvvise, ricordando anche che la Cina è una delle nazioni che presenta il maggior numero di ingorghi stradali nonostante il gran numero delle corsie a disposizione.

Queste restrizioni sono state introdotte dopo l’incidente mortale avvenuto di recente negli Stati Uniti che hanno avuto come protagonista una Tesla Model S, con l’autopilot che non sarebbe stato in grado di individuare una parte di rimorchio di un tir, finendoci sotto. Le varie sperimentazioni, in Cina, si limiteranno a delle reti stradali locali fino ad un nuova presa di posizione del governo cinese.