Incentivi auto 2022: esposto Aniasa per l’esclusione delle flotte e del noleggio
La normativa ha "effetti discriminatori"
Gli incentivi auto 2022 sono già esauriti per la fascia 61-135 g/km, mentre sono rimasti disponibili per le vetture elettriche o plug-in. Non sono mai stati a disposizione, invece, per le flotte aziendali o il noleggio, escluse da parte del Governo tra le categorie di veicoli che potevano accedere agli sconti. E l’Aniasa ha presentato protesta ufficiale.
Con anche un appello diretto al Governo: “Auspichiamo possa rimediare rapidamente a una misura ancorata al concetto di proprietà favorendo così realmente la libertà di scelta dei consumatori sulla forma di acquisizione delle auto”.
All’Antitrust per effetti ‘discriminatori’
L’associazione, infatti, ha inoltrato un esposto all’Antitrust per gli “effetti discriminatori” della normativa, che esclude dai beneficiari le aziende e, in particolare, il noleggio veicoli. “La scelta di agevolare gli acquisti delle vetture o la loro acquisizione in leasing – scrive Aniasa – genera un pregiudizio nei confronti della mobilità “pay-per-use”, canale che porta evidenti ricadute positive in termini di sostenibilità ambientale e sicurezza dei veicoli”.
Sull’assenza delle aziende nel provvedimento: “Questo provvedimento ha l’effetto di dirigere l’offerta delle case costruttrici verso la vendita di automobili a privati, riducendo significativamente, in un momento di scarsità di prodotto come quello attuale, la fornitura di veicoli alle flotte aziendali e alle società di noleggio”.
Infine, ad essere penalizzato è anche il car sharing: “È formalmente incluso nella platea dei beneficiari, ma solo a condizione di un acquisto diretto delle auto da parte degli operatori. Una previsione destinata a rendere inefficace la misura rispetto all’obiettivo atteso di contribuire alla ripartenza dei servizi di condivisione”.
Seguici qui