Isotta Fraschini Tipo 6 LMH Competizione: prosegue lo sviluppo dell’hypercar per il WEC

Isotta Fraschini sta procedendo intensamente nello sviluppo dell’Isotta Fraschini Tipo 6 LMH Competizione, mirando a un importante esordio nel prossimo anno nel FIA World Endurance Championship (WEC). Tuttavia, il recente fine settimana di test all’Autodromo Nazionale di Monza è stato interrotto anticipatamente.

Nella giornata di sabato 5 agosto, i piloti Marco Bonanomi e Jean-Karl Vernay si sono alternati al volante della Tipo 6 LMH Competizione, lavorando con impegno su regolazioni di assetto mirate a bilanciare la performance tra curve lente e lunghi rettifili, tipici della pista di Monza.

Dopo aver completato oltre 550 km, la vettura è stata messa alla prova anche con pneumatici soft, fermando il cronometro su un impressionante 135*622 durante una sessione di 12 giri.

Un principio d’incendio ha danneggiato diversi cavi

Tuttavia, al termine della giornata intensa, un incidente ha messo un freno alla sessione di test. Una perdita di lubrificante nel vano motore dell’hypercar ha causato un principio d’incendio, danneggiando diversi cavi. Per precauzione, la vettura è stata immediatamente rientrata in officina.

I tecnici di Michelotto Engineering, responsabili della costruzione della Isotta Fraschini Tipo 6 LMH Competizione, hanno accumulato 98 giri sul circuito lombardo prima dell’imprevisto stop tecnico. A dispetto dell’interruzione, il pilota di sviluppo Marco Bonanomi ha espresso una visione positiva della prova, evidenziando significativi progressi nella comprensione della vettura e sottolineando la sua soddisfazione personale per la prestazione, nonostante non fosse ancora al 100% fisicamente. Il lavoro su questo progetto procede con determinazione e professionalità, malgrado gli ostacoli incontrati.