Jeep Wrangler Polar e nuova Grand Cherokee: le diverse sfumature del mondo SUV
Intervista a Klauss Busse, Capo Design Interni di Chrysler
L’interpretazione del concetto di SUV può partire da punti distanti e differenti che si concretizzano in approcci unici che danno poi forma a vetture dalle caratteristiche uniche. Questo è anche quello che è successo in Jeep con il marchio del Gruppo Fiat-Chrysler che si è presentato al Salone di Francoforte delle scorse settimane con due modelli, distanti tra loro ma accomunati dalla stessa filosofia Jeep, ovvero l’obiettivo di non fermarsi davanti a nulla affrontando ogni percorso stradale e off-road sempre al massimo sia in termini di prestazioni e sicurezza che in termini di comfort.
Tra le novità di Jeep alla kermesse automobilistica in Germania c’era la Wrangler Polar, uno speciale allestimento dello storico modello fuoristrada che dalla tinta della carrozzeria al look degli interni, passando per le dotazioni specifiche, è stato pensato ispirandosi ai ghiacciai, l’ideale dunque per affrontare le temperature più rigide e gli scivolosi fondi ghiacciati e innevati senza che venga minimamente intaccata la trazione e l’aderenza di un SUV tanto estremo quanto affidabile.
Insieme alla Jeep Wrangler Polar nello stand del marchio era presente anche la nuova Grand Cherokee, che dopo il debutto a Ginevra lo sorso marzo, continua la sua opera di seduzione attraverso un design ad alto impatto emotivo. Look moderno degli esterni ed elevato comfort dell’abitacolo sono solo alcune delle caratteristiche della nuova Gran Cherokee che dal punto di vista meccanico si è arricchita con l’introduzione del cambio automatico a 8 velocità che ne aumenta il piacere di guida.
Per conoscere meglio queste due vetture di Jeep durante il Salone di Francoforte abbiamo intervistato Klauss Busse, Capo Design Interni di Chrysler (nel video appena sotto), che ci ha guidato alla scoperta dell’abitacolo sia della Wrangler Polar che della nuova Gran Cherokee.
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