Lamborghini Huracan STO: il collaudatore fa il medio al carspotter [VIDEO]

Unn gesto esilarante ai danni del fotografo, è giusto secondo voi?

Diventare collaudatori di un brand di supercar potrebbe essere il più grande sogno di ogni appassionato di auto. Passare le giornate tra un’auto e l’altra, essere autorizzati a spingere al limite molto spesso, testare le sue doti dinamiche e seguirne il processo di sviluppo dal muletto all’auto definitiva. Eppure, come per tutti, può capitare la giornata no. Ci siamo imbattuti in un simpatico siparietto tra un collaudatore della Lamborghini Huracan STO e il noto Carspotter Varryx

Gesto comprensibile? 

Mentre ormai conosciamo più che bene la splendida Huracan STO, con i suoi 640 CV direttamente inviati alle ruote posteriori, con il suo mitico 5.2 V10 aspirato e la sua indole prettamente da corsa, ci sono ancora delle sessioni di collaudo prima di consegnare le prime auto ai clienti che hanno deciso di preordinarla mesi fa. Il nostro amato Varryx si è imbattuto in una di queste, con un esito però inaspettato. 

Il collaudatore, forse stanco dei continui e sempre più frequenti fotografi disposti fuori dalla fabbrica, si è sfogato verso l’obiettivo con un vistoso e poco elegante dito medio. I carspotter potrebbero anche essere paragonati ai paparazzi per le star della TV, eppure riescono sempre a farci avere un’anteprima delle vetture che arriveranno su strada. Ad alcuni potrebbe non andare giù questo metodo di lavoro, costringendo le case automobilistiche ad inventare sempre nuovi stratagemmi per coprire le auto.

Volendo fare i precisi, non c’è nulla di illegale in quello che fa, fotografando auto targate su suolo pubblico. Probabilmente però non tutti, soprattutto da Lamborghini, apprezzano la sua presenza. Direi che il messaggio è arrivato forte e chiaro. 

 

 
 
 
 
 
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Questo lo sfogo sui social: “Negli anni ho incontrato diversi collaudatori, da Porsche a Pagani, perfino Bugatti, Ferrari, Dallara e molti altri. Sono addirittura diventato amico di alcuni di loro, condividendo opinioni e pensieri su nuove auto. A molti piaceva l’idea di essere fotografati e a me piace condividere la mia passione con i miei follower. Credo si tratti di un gesto irrispettoso ed infantile“.  

 

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