Lamborghini Urus, le prime immagini del SUV del Toro

Siete curiosi di conoscere il SUV di Lamborghini, cioè di capire come la filosofia estremamente sportiva dell’azienda emiliana possa riuscire a concepire una vettura alta, massiccia, corposa, ingombrante, voluminosa? Qui potete essere accontentati: vi mostriamo, in anteprima, le prime immagini di Lamborghini Urus, la concept car che il brand di Sant’Agata Bolognese ha cucito in vista del Salone di Pechino/Beijing 2012 della prossima settimana e che potrebbe vedere la luce, tra 48 mesi, se confermata dal management del Gruppo Volkswagen. Mancano ancora, purtroppo, tutte le informazioni ufficiali, dato che il costruttore ha previsto di raccontarci le caratteristiche di Lamborghini Urus in occasione di un’attesa conferenza stampa, tra alcune ore: accontentatevi, per il momento, di queste immagini e di rari dettagli.

Il problema l’abbiamo sollevato poche righe fa: come possono conciliarsi l’anima sportiva del Toro emiliano con l’immagine massiccia di un SUV di grandi dimensioni? Curiosità o paura, qui sveliamo la risposta: il costruttore del Gruppo Volkswagen ha scelto la ricetta del SAC, lo Sport Activity Coupé, cioè la stessa di BMW X6: lunga circa 499 centimetri, larga circa 199 centimetri, alta circa 166 centimetri, Lamborghini Urus unisce ad un design molto aggressivo un corpo dinamico e muscoloso, che mescola le proprietà di una coupé con quelle di un SUV.

Ecco allora che il tetto è fortemente inclinato, che la linea di cintura esprime un vigore come in pochi altri casi, che il lunotto è tagliato di netto, in maniera molto decisa, che i passaruota sono bombati e molto ampi (devono contenere cerchi in lega davvero di grandi dimensioni), che la superficie vetrata viene rastremata con nerbo nella zona posteriore. A questo corpo si sposano davvero bene i tratti somatici spigolosi della gamma Lamborghini, gli stessi di Aventador (ma anche di Lamborghini Sesto Elemento, di Lamborghini Estoque, di Lamborghini Reventon): la nuova Urus viene contraddistinta da un linguaggio stilistico oltremodo tagliente (gli angoli sono crudi, duri), che non lascia spazio ad alcun compromesso e che da nessuna latitudine si dimostra pavido. Gli appellativi con cui riassumere questo nuovo SUV? Snello, sportivo, pungente, nervoso, sicuro di sé.

E l’abitacolo? La nuova Lamborghini Urus viene equipaggiata con quattro posti singoli molto sportivi, divisi da una plancia anch’essa davvero aggressiva e vivace ispirata a quella di Lamborghini Aventador LP700-4; anche in questo punto della vettura si respira un’atmosfera muscolosa: il SUV del Toro vuole dimostrarsi attento alla tradizione di sportività da cui nasce e a cui appartiene (sebbene si tratti del prodotto più innovativo degli ultimi anni per l’azienda, insieme alla concept car Lamborghini Estoque).

La nuova Lamborghini Urus, secondo le prime chiacchiere, viene spinta da un propulsore V10 benzina da circa 600 cavalli, probabilmente lo stesso 5,2 litri aspirato di Lamborghini Gallardo. La vettura – parente stretta della prossima generazione di Audi Q7 (nascono sulla stessa piattaforma) – viene inoltre dotata di trazione integrale.