Lancia Ypsilon, Chrysler nega la possibilità di uno sbarco in America

Lancia Ypsilon, Chrysler nega la possibilità di uno sbarco in America

Al Salone di New York non stanno nascendo solamente le auto della prossima generazione, ma anche i nuovi progetti circa le strategie delle case automobilistiche, sia americane che non. La notizia del giorno riguarda la Lancia Ypsilon, che secondo i programmi iniziali doveva arrivare in America nel 2013 rimarchiata Chrysler. Ora, però, sembra che i dirigenti del marchio americano abbiano deciso di cambiare strada e praticamente hanno bloccato la commercializzazione statunitense della Ypsilon.

Olivier Francois, presidente sia di lancia, sia di Chrysler, avrebbe dichiarato che per gli Stati Uniti la Lancia Ypsilon è ufficialmente “morta”, in quanto troppo simile alla 500 (?!). Una vendita nei concessionari d’oltreoceano, secondo Francois, avrebbe danneggiato le vendite della compatta Fiat, facendosi praticamente concorrenza da sola.

Questa dichiarazione, oltre che opinabile, cozza leggermente con quanto rivelato di recente dalla stessa Lancia presso la sede di Torino. Durante un incontro a cui abbiamo partecipato anche noi di Motorionline, infatti, era stato detto che l’esportazione della Ypsilon sarebbe dipesa principalmente dal successo della 500 in terra americana.

Francois, durante la stessa intervista rilasciata a New York, ha tagliato le gambe anche ad un altro progetto, che riguardava una futura Chrysler Delta. Contrariamente alla Ypsilon l’idea non è stata rigettata definitivamente, ma le parole del dirigente suonava molto come un “bloccato fino a nuovo ordine”, che potrebbe voler dire definitivamente. Se la Ypsilon, però, rischierebbe di rimanere nei sogni, la Delta potrebbe essere utilizzata e commercializzata dalla Dodge, che vorrebbe proporla come erede della Caliber per i prossimi anni.

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