Lexus NX: il design rinnovato del SUV ed il cockpit Tazuna

La Lexus NX è stata rinnovata lo scorso anno, con l’arrivo della seconda generazione, e noi abbiamo già effettuato il test in anteprima, nel corso dei mesi scorsi. Il SUV è basato sulla nuova piattaforma GA-K, con novità importanti anche nel design e negli interni. Ne ha parlato proprio il capo designer del marchio giapponese Tsuneo Kanasugi.

“Ci siamo allontanati dall’approccio convenzionale per utilizzare un processo di progettazione diverso e creare una superficie con luci e riflessi – le sue parole – Di conseguenza, l’NX proietta un’espressione diversa in ambienti diversi. Sono orgoglioso di come il team di progettazione sia riuscito a creare un design che cattura e migliora e la qualità di guida agile e dinamica. La fusione di nitidezza e forma seducente”.

Cosa è cambiato

Dando uno sguardo rapido al modello attuale e a quello precedente, non sembrano esserci novità sostanziali esteticamente. Invece, di cambiamenti importanti ne sono stati fatti. “Il suo impatto e il suo fascino sono stati accentuati con contrasti più pronunciati – spiega Kanusagi – Lo si può vedere, per esempio, nelle diverse volumetrie della superficie nelle sezioni superiore e inferiore delle porte laterali. Volevamo rendere questo modello più glamour e più maturo”.

Anche il frontale è stato modificato, con novità nella griglia: “L’abbiamo evoluta, attraverso il nuovo linguaggio di design Lexus. Si fonde con la carrozzeria, dando l’impressione che l’auto abbia una forma unica e solida. Abbiamo anche disposto la superficie della griglia verticalmente”. L’introduzione delle nuove tecnologie nel design è un’altra sfida: “Le nuove tecnologie devono essere attraenti nel design, altrimenti c’è il rischio che non piacciano o non siano utilizzate”.

Gli interni ed il cockpit Tazuna

Novità importanti sono arrivate anche nell’abitacolo: “Abbiamo progettato un abitacolo che offre un’eccellente visibilità, in modo che possa concentrarsi sulla strada davanti a sé”. Con l’utilizzo del cockpit Tazuna: “Significa “usare le redini”, per offrire al guidatore una connessione più intuitiva con l’auto, in modo che possa controllarla come vuole. I princìpi si possono vedere nella relazione funzionale negli interruttori sul volante, nell’head-up display e nel raggruppamento delle fonti di informazione”.