Livello olio Motore: come e quando controllarlo

Cosa si rischia se il livello dell'olio è basso?

L’olio motore svolge le funzioni di raffreddamento e lubrificazione e un suo livello errato può causare gravi danni al propulsore della macchina. Ecco come e quando eseguire il controllo
Livello olio Motore: come e quando controllarlo

Tra le operazioni necessarie di manutenzione periodica dell’auto abbiamo il controllo dell’olio motore. Ma ogni quanto va fatto il controllo? E come si esegue la verifica?

 

Ogni quanto si controlla l’olio motore

L’olio motore svolge due funzioni: raffreddamento e lubrificazione. La funzione di lubrificazione fa sì che le varie componenti del motore dell’auto non si blocchino. Mentre la funzione di raffreddamento è importante poiché l’olio deve raffreddare quelle parti del motore che non sono direttamente a contatto con il circuito di raffreddamento principale, come ad esempio i pistoni. Sebbene un livello errato dell’olio motore possa causare gravi danni al propulsore dell’auto, non tutti i guidatori si ricordano di fare il controllo. Eppure si tratta di un’operazione facile e che richiede anche pochi minuti. Ma ogni quanto va fatta? Se ad esempio notate che il livello dell’olio è al di sotto della tacca del minimo, dovete controllare quanti km avete percorso dall’ultimo cambio olio (per aiutarvi potete consultare il libretto dell’auto e vedere l’intervallo di cambio olio raccomandato). In ogni caso, se la vettura ha percorso più di 15mila km è consigliabile un cambio olio completo. Viceversa, se i km percorsi sono compresi tra 4mila e 15mila è sufficiente un rabbocco. Nel caso i km percorsi siano inferiori a 4mila e il livello dell’olio continui a rimanere basso, potrebbe esserci un problema tecnico. In questo caso procedete con un rabbocco per poi controllare il livello dell’olio ogni settimana (se il problema persiste rivolgetevi alla vostra officina di fiducia). Infine, se nell’olio sono presenti delle macchie bianche, significa che c’è un guasto interno al motore e il refrigerante si sta mischiando con l’olio motore. Qui l’unica cosa da fare è portare la macchina dal meccanico.

 

Controllo olio motore: come si esegue

Appurato dei tempi circa il controllo dell’olio motore, vediamo i passaggi da eseguire per effettuare correttamente la verifica. Una volta parcheggiata l’auto in piano (con freno a mano tirato e motore spento), aprite il cofano e puntellatelo con il sostegno, evitando di toccare il motore caldo. Quindi attendete qualche minuto affinché l’olio si stabilizzi, dopodiché indossate i guanti e tirate fuori l’asta di livello dell’olio (la vedrete spuntare dal blocco motore e si riconoscerà dall’estremità ad anello), pulitela con un fazzoletto e rimettetela al suo posto per alcuni secondi, poi toglietela di nuovo ed esaminate il livello dell’olio (quest’ultimo dev’essere compreso tra la tacca del minimo e quella del massimo presenti sull’asta). Se è necessario un rabbocco il diagramma contiene delle indicazioni sulla quantità di olio da rabboccare, anche se si tratta di numeri approssimativi e che servono solo come indicazione generale.

 Togliete quindi il tappo di riempimento dell’olio per rabboccare il motore con la quantità appropriata di olio (magari usate un imbuto). La scala graduata sulla bottiglia indica quanto olio è stato usato. Fatto questo date un’ultima controllata al livello dell’olio, poi richiudete bene l’asta di livello dell’olio e il tappo di riempimento. Pulite le impronte delle dita sul cofano e togliete ogni traccia di olio dalle mani con un panno umido.

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