Manhart MH3 GTR: ecco la nuova BMW M3 secondo il tuner [FOTO]

L'abitacolo è caratterizzato da sedili avvolgenti Recaro Podium in fibra di carbonio

Manhart ha svelato nelle scorse ore il suo ultimo pacchetto di tuning per la BMW M3 G80. Con la nuova Manhart MH3 GTR, la vettura di Bimmer adesso riesce a raggiungere ben 650 CV di potenza.

A livello estetico, la MH3 GTR non sembra diversa dal modello standard in quanto presenta gli stessi splitter, estensioni delle minigonne laterali, spoiler a labbro, diffusore posteriore e alette sui paraurti in fibra di carbonio. Tuttavia, ci sono le grafiche Manhart in argento e grigio.

All’interno, la speciale BMW M3 dispone di sedili avvolgenti Recaro Podium in fibra di carbonio che sono più leggeri di quelli forniti di serie e fanno sembrare la M3 un’auto da corsa. I sedili sono caratterizzati da cuscini in pelle.

Manhart MH3 GTR BMW M3

Propone 140 CV e 150 Nm in più della M3 Competition di serie

Passando al lato tecnico, la Manhart MH3 GTR viene fornita con un motore biturbo a sei cilindri in linea da 3 litri che adesso dispone dell’unità di controllo ausiliaria MHtronic sviluppata dal tuner tedesco che porta la potenza a 650 CV e 800 Nm. Parliamo di un aumento di 140 CV e 150 Nm rispetto alla M3 Competition di serie.

Altri aggiornamenti meccanici riguardano un nuovo impianto di scarico in acciaio inossidabile con controllo delle valvole e quattro terminali da 100 mm rifiniti in carbonio o rivestiti in ceramica, due tipi di sospensioni (KW Suspensions o il kit di abbassamento standard con molle H&R), i cerchi in lega Manhart Concave One da 20” in nero satinato con pneumatici Michelin 265/30 R20 all’anteriore e 295/30 R20 al posteriore e l’impianto frenante di serie che viene fornito con pinze dorate. Purtroppo, Manhart non ha rivelato i prezzi della nuova MH3 GTR.

Manhart MH3 GTR BMW M3

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Auto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)