McLaren: al Salone di Ginevra 2016 potrebbe essere mostrata una nuova serie limitata?

Al prossimo Salone di Ginevra 2016 potrebbe essere mostrata una nuova supercar marchiata McLaren. Si tratterebbe di una vettura in serie limitata realizzata sul modello 675 Coupé, in base a quanto riportato.

La notizia, segnalata dall’olandese Autogespot, riferisce del possibile debutto di una nuova sportiva assemblata e firmata dalla divisione McLaren Special Operations (MSO). Una vettura creata anche considerando i notevoli successi ottenuti dalle serie speciali siglate dalla divisione McLaren, che nell’occasione avrebbe concepito un nuovo modello in serie limitata. Una nuova definizione di potenza a marchio McLaren , che potrebbe essere anticipata anche on-line prima del possibile debutto alla kermesse svizzera di marzo.
Si parlerebbe di soli 25 esemplari, e tutti sarebbero proposti in versione coupé. Ma si ipotizza che in un secondo momento possano essere prodotte altre vetture in configurazione Spider, seguendo quanto compiuto con la 675LT.

La grintosa “Long Tail” di Woking fungerebbe da base per questa misteriosa sportiva, secondo quanto riportato, e il peso della nuova vettura a edizione limitata potrebbe essere molto contenuto, tramite un utilizzo più esteso di fibra di carbonio. Sull’argomento non sarebbero affiorate molte indiscrezioni, mentre si ipotizza che quest’auto possa essere arricchita da una nuova ala posteriore che generi maggior carico aerodinamico nella zona posteriore, anche in rapporto alla maggior potenza che garantirebbe il motore.
In base ai rumors è circolato un nome “MSO HS”, che segnalerebbe la divisione del marchio più l’acronimo High Sport. Ma secondo le ultime voci il nome della nuova sportiva britannica potrebbe includere la cifra 688, alla luce della supposta potenza massima raggiungibile dal motore V8 3.8 litri bi-turbo, che la equipaggerebbe. Una spinta più marcata rispetto alla 675LT, già citata. Tra gli altri aspetti, potrebbero esserci degli accorgimenti anche all’interno dell’abitacolo. Al momento, però, si tratta sempre di voci.