McLaren Elva: esclusiva livrea MSO che omaggia la M1A da corsa del 1964
Look evocativo di un passato glorioso
La McLaren Elva, nuova speedster in serie limitata che sarà prodotta in soli 399 esemplari, aumenta il suo livello di esclusività grazie alla personalizzazione realizzazione dalla divisione McLaren Special Operations (MSO) che prevede una particolare livrea da corsa di oltre mezzo secolo fa.
Omaggio alle origini corsaiole anni ’60
Per chi no lo sapesse la McLaren Elva prende il nome dalla vettura da competizione McLaren-Elva M1A di metà anni ’60. Con questa progetto di personalizzazione MSO ha voluto rendere omaggio a quell’auto da corsa con una livrea in fibra di carbonio bianca e rossa, che riprende il tema cromatico della M1A che tra le imprese sportive conquistò il record sul giro durante il Grand Prix del Canada.
Look racing che richiama la McLaren-Elva M1A
La carrozzeria della moderna McLaren Eva è realizzata in fibra di carbonio scura per gran parte delle superfici esterne imitando così il nero dell’originale. Si nota poi il bianco sulla fascia anteriore, sulle minigonne laterali e sul cofano motore, oltre ad una serie di dettagli in rosso. A completare il look ci sono gli stickers sulle fiancate con il numero 4 nero su fondo bianco rotondo, mentre all’interno spiccano i sedili bicolore neri e rossi.
Altamente personalizzabile, costa 1,7 milioni di euro
Come accade per altri modelli McLaren, anche la Elva offre ai clienti che la ordinano la possibilità di poterla personalizzare a piacimento secondo i propri gusti. Ciò significa che la livrea evocativa della M1A del 1964 verrà effettivamente realizzata su un esemplare della nuova McLaren Elva solo nel caso in cui questa venga commissionata da qualcuno dei fortunati clienti della nuova due posti spyder britannica.
Ricordiamo che la McLaren Elva è equipaggiata da un motore V8 biturbo da 4.0 litri che sviluppa 815 CV di potenza e 800 Nm di coppia massima. La supercar accelera da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi e da 0 a 200 km/h in 6,7 secondi. Il prezzo è di 1,7 milioni di euro.
Seguici qui