Mercato auto Europa 2021: marzo a +62,7%, ma è l’effetto rimbalzo
Risultati comunque in crescita rispetto a febbraio
Un deciso segno positivo per il mercato europeo dell’auto a marzo 2021, ma non è un gran segnale di ripresa. I dati forniti dall’Acea vedono un +62,7% nelle immatricolazioni del Vecchio Continente, rispetto al marzo 2020, ma si tratta soprattutto dell’effetto rimbalzo, visto che un anno fa buona parte dell’Europa era in completo lockdown.
Meglio che a febbraio
Il mese di marzo ha visto 1.387.924 unità immatricolate nei Paesi EU, Efta e Regno Unito, un dato appunto nettamente migliore di un anno fa e, soprattutto, in crescita rispetto a febbraio. Ci sono stati tre giorni in più di calendario, visto i 28 giorni di febbraio, però oltre 500.000 unità in più sono un risultato incoraggiante.
Si è chiuso anche il primo trimestre di quest’anno, con una crescita del 3,2%, rispetto al 2020. Anche in questo caso, pesa il lockdown quasi totale di un anno fa, comunque è un dato già più interessante, anche considerando la pesante perdita avuta sia a gennaio che a febbraio.
L’Italia fa meglio
Entrando nel dettaglio dei principali mercati, è l’Italia a fare i risultati migliori sia a livello mensile che trimestrale. Avevamo già visto quel +497,2% sul mese ed il +28,7% nel trimestre, ma ora nel confronto con gli altri paesi si nota la differenza.
Tutti hanno avuto un marzo con segno positivo: +191,7% la Francia, +128% la Spagna, +39,5% la Germania e +11,5% il Regno Unito, quest’ultime due con un regime di chiusure molto meno rigido nel 2020. Infatti, andando sul trimestre, i tedeschi e gli inglesi hanno fatto registrare una flessione, riflesso di un momento ancora difficile.
I gruppi tutti in crescita
Sempre per gli stessi motivi, anche per i gruppi ci sono ampi segni positivi: partendo dal +140,9% di Stellantis al +45,9% di Volkswagen, passando per BMW (+42,6%) e Renault (+70,4%). In risalita, anche le coreane (+46,8%), Toyota (+55,3%) ed anche i marchi principali, come Ford (+59,2%), Jaguar Land Rover (+25,8%) e Volvo (+66%).
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