Mercato veicoli commerciali Italia 2023: il miglior risultato dal 2016

Mentre il mercato auto, pur in crescita, sta ancora faticando, quello dei veicoli commerciali ha vissuto un 2023 molto positivo. I dati di fine anno hanno visto una crescita del 22,2% sull’anno scorso, avvicinando la quota di 200.000 unità, raggiungendo il miglior risultato negli ultimi sette anni. Ma gli elettrici sono in difficoltà.

I numeri del 2023

Entrando più nel dettaglio, nell’anno appena terminato sono stati immatricolati 196.525 veicoli, oltre 35mila in più del 2022 ed il migliore dal 2016, quando vennero sforate le 200mila unità (200.464). Un obiettivo che potrebbe venir raggiunto nel 2024, quando è attesa, secondo Unrae, “un’ulteriore leggera crescita”.

Sul fronte delle motorizzazioni, il diesel recupera quasi 4 punti di quota, all’80,4% del mercato, mentre il GPL rimane sostanzialmente stabile al 3,1% di share, i veicoli BEV si portano al 3,1% (+0,4 p.p.), i plug-in allo 0,6%. Il motore a benzina scende di 1,1 punti, al 4,3% di share, i veicoli ibridi sono all’8,4%, il metano allo 0,2%.

Le elettriche non sfondano

Come si nota dai numeri, non c’è stato un particolare passo avanti nella transizione energetica, con i veicoli 100% elettrici solo al 3,1% e quelli ibridi ancora sotto il 10%. Con un’Italia indietro, rispetto a quanto avviene negli altri principali mercati europei.

Secondo l’Unrae, uno dei problemi è legato agli incentivi: “Dopo le forti critiche, anche da parte dell’UNRAE, all’attuale schema degli incentivi, che con un avanzo di circa il 92% delle risorse a fine 2023 ha mostrato la sua inefficacia, il MIMIT ha annunciato di recente un DPCM volto a migliorarne il funzionamento e la fruibilità”. Questa nuova struttura degli incentivi, se accoglierà le richieste del settore, potrà dare uno slancio anche al mercato dell’elettrificazione in Italia.