Mercedes: aumentano le vendite di veicoli elettrificati e di fascia alta

Mercedes ha chiuso il 2021 con nuovi record di vendita per i suoi veicoli Maybach, AMG e Classe G, sottolineando la sua forza. Le consegne di auto ibride plug-in ed elettriche della Stella di Stoccarda hanno raggiunto il record di 227.458 unità (+69,3%), di cui 48.936 appartenenti alla gamma EQ (+154,8%).

Considerando anche Smart e Mercedes-Benz Vans, le vendite complessive di BEV sono aumentate di oltre 99.000 unità. Da quando la Mercedes EQS è stata messa in vendita nell’agosto 2021, gli ordini hanno raggiunto 16.370.

Le immatricolazioni complessive sono calate del 5% nel 2021

Complessivamente, Mercedes-Benz Cars ha consegnato 2.093.476 veicoli (-5%) tra gennaio e dicembre poiché la mancanza di semiconduttori ha ritardato la fornitura, nonostante la forte domanda di vetture e furgoni in tutti i segmenti e in tutte le regioni. Di conseguenza, le vendite nel quarto trimestre sono diminuite del 24,7%.

Le consegne della Mercedes Classe S sono cresciute del 40% a 87.064 unità, con le vendite in Cina che hanno rappresentato il 35,5% del totale. Le immatricolazioni del Mercedes Classe G, invece, sono aumentate a un nuovo record di 41.174 veicoli mentre quelle dei modelli Mercedes-AMG hanno raggiunto 145.979 (+16,7%). Le vendite di Mercedes-Maybach, invece, sono aumentate a 15.730 unità (+50,7%), soprattutto grazie alla Cina dove ogni mese vengono vendute oltre 900 auto.

In Europa e Asia-Pacifico ci sono state le maggiori riduzioni

Le immatricolazioni di Mercedes nella regione Asia-Pacifico sono diminuite dell’1,6% a 1.009.763 tra gennaio e dicembre. Soltanto in Cina sono state vendute 758.863 unità (-2%). In Europa, le vendite sono state di 696.136 (-11,2%), di cui la Germania ha rappresentato 213.105 esemplari (-25,5%).

Le vendite in Nord America sono state complessivamente di 318.456 unità (+0,3%), con 276.102 auto consegnate solo negli Stati Uniti (+0,4%). Le vendite di veicoli commerciali sono aumentate del 2,6% nel 2021 a 334.210 unità grazie alla forte domanda nella prima metà del 2021 proveniente in particolare da Cina e Stati Uniti.