Mercedes Classe E 2021: l’ammiraglia in autostrada [PROVA SU STRADA]
Sensazioni, comfort e consumi sull'A1 tra Milano e Barberino
La Mercedes Classe E è, da sempre, la vettura simbolo della casa della Stella. Ha venduto ben 14 milioni di esemplari dal 1946 ad oggi, di cui 450.000 in Italia, e resta un modello tuttora in primo piano. Si tratta dell’ammiraglia del marchio tedesco ed è giunta ora al restyling di metà carriera dell’ultima generazione, arrivata nel 2016.
Ne abbiamo già parlato e l’abbiamo già provata, ma Mercedes considera questo modello “la regina dell’autostrada” ed è proprio su questo territorio che abbiamo effettuato questa inedita prova. Andata e ritorno tra Milano e Barberino del Mugello, sull’autostrada A1, con anche una divertente gara di regolarità in mattinata.
Le caratteristiche e le novità
Diamo comunque una breve rinfrescata alle novità presenti sulla nuova Classe E, a partire dall’estetica con il rinnovato frontale ‘powerdome’, dove troviamo il logo della Stella al centro e nuove cromature. La linea è rimasta pulita ed elegante, senza ovviamente perdere le caratteristiche classiche di questa vettura, mentre nel posteriore troviamo una nuova coda e gruppi ottici ridisegnati. Per il resto, non c’è stata una rivoluzione, trattandosi di un facelift.
Vale lo stesso discorso anche per l’abitacolo, dove l’ambiente premium continua a farla da padrone, anche se c’è una novità tecnologica importante: l’arrivo del sistema multimediale MBUX. Il doppio schermo da 10,25 pollici per il quadro strumenti e da 12,3 pollici per l’infotainment, con compatibilità Apple CarPlay e Android Auto, la ricarica ad induzione e l’assistente vocale ‘Hey, Mercedes’, da cui gestire le varie funzioni della vettura della Stella.
La prova in autostrada
L’andata l’abbiamo percorsa con la Mercedes E 220d cabrio, cioè con motore 2.0 diesel da 194 CV e 400 Nm di coppia, abbinato al cambio automatico a nove rapporti. Come abbiamo detto, è stata l’occasione anche per una divertente gara di regolarità, con due tappe intermedie obbligatorie e la necessità di percorrere ogni tratto in un tempo definito, senza arrivare né con anticipo né con ritardo, pena dei punti di penalizzazione. Ovviamente, rispettando i limiti di velocità.
Per questo, l’utilizzo del cruise control adattivo è stato ancora più utile del consueto, potendo mantenere una velocità costante, in base ai calcoli effettuati per arrivare a destinazione con la giusta tempistica. Il cruise permette di viaggiare con grande comfort, potendo mantenere la distanza corretta dalle altre auto, la giusta posizione nella propria corsia, il riconoscimento dei segnali stradali ed il supporto allo sterzo, sempre però tenendo le mani sul volante.
A questo proposito, il nuovo volante capacitivo della Mercedes Classe E consente di far percepire il tocco del conducente, anche senza dover applicare forza al volante, aumentando così il comfort. Il viaggio è stato molto comodo, grazie ad un ambiente silenzioso anche a velocità più elevate, così come a sedili rivestiti in pelle ed in grado di far mantenere la giusta postura. Permettendo così al conducente di non affaticarsi, anche in caso di viaggi lunghi.
Purtroppo, il maltempo trovato lungo buona parte del percorso non ci ha consentito di aprire la capote, se non per un brevissimo tratto. E, anche in questo caso, l’ambiente è rimasto abbastanza silenzioso. All’arrivo a destinazione, abbiamo percorso 278 chilometri ad una velocità media di 86 km/h ed il computer di bordo ci ha segnalato un consumo medio di 6,1 l/100 chilometri. Perfettamente all’interno del range tra 5,5 e 6,4 litri annunciato dalla casa della Stella.
L’ibrida per il ritorno
Dopo la pausa per il pranzo, ci siamo rimessi in viaggio per il ritorno a Milano. Questa volta ‘libero’, senza gare o tempi da mantenere: l’abbiamo effettuato con la E300 de 4Matic EQ-Power, cioè con l’ibrida plug-in, di cui abbiamo pubblicato la prova approfondita nel nostro ‘Com’è & Come va’ nel corso dei mesi scorsi. Non molto da aggiungere, rispetto a quanto scritto dal collega Simone, se non per qualche sensazione in più legata alla percorrenza autostradale.
Confermiamo la silenziosità ed il comfort già visto sulla cabrio e ci concentriamo un secondo sui consumi. Avendo percorso praticamente solo autostrada e tangenziale, escluso il breve tratto iniziale, solamente 14 chilometri sui 268 totali sono stati completati in modalità elettrica: il computer di bordo ci ha segnalato, all’arrivo a Milano, un consumo medio di 5,5 litri ogni 100 chilometri. Un dato sicuramente più che discreto, considerando il segmento della vettura.
I prezzi
Chiudiamo parlando dei prezzi delle due vetture in prova: la Mercedes Classe E cabrio 220 d ha un listino prezzi a partire da 67.207 euro, mentre la E300 de 4Matic EQ-Power parte da 70.411 euro.
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