Mercedes Classe T 2022: la PROVA SU STRADA del multispazio premium…col diesel

La Mercedes Classe T 2022: come definirla? Con tre semplici parole, almeno secondo la casa della Stella: spazio, praticità e comfort. Andando più nello specifico la Mercedes Classe T è la porta di ingresso di Mercedes, nel segmento dei van compatti, quelli dedicati più alla famiglia e al tempo libero. Lei è la cugina della Classe V, ed è una multispazio entry level, certo, ma soprattutto premium.

Dimensioni della Classe T 2022: 450 cm x 181 cm x 186 cm

Ovviamente per un multi spazio è importante…lo spazio. I passeggeri possono stare tranquilli poichè sulla Mercedes Classe T c’è ampio spazio a disposizione sia nelle versione a cinque posti, sia in quella prossimamente disponibile a sette posti, nonostante le sue misure, tutto sommato, compatte. La vettura è lunga 450 cm è alta 181 cm (più che sufficiente per permetterle di entrare pure nei parcheggi sotterranei) ed è larga 186 cm.

Sempre parlando di dati e misure è giusto specificare che le porte scorrevoli offrono un’apertura di 614 mm di larghezza e di oltre un metro d’altezza per un accesso comodo sia per le persone che per eventuali bagagli da riporre presso il sedile posteriore. E poi il divano posteriore è completamente ribaltabile di serie così da formare con il pianale del bagagliaio una superficie di carico piana.

Il bagagliaio della Classe T: da 520 a 2.127 litri

Ma quanto posso caricare all’interno del bagagliaio? Prima di tutto voglio dirvi che la facilità di accesso è garantita grazie al bordo di carico ribassato da 56 cm. La Classe T con passo standard offre un volume di carico da circa 520 a 2.127 litri. Da segnalare che il mancorrente può essere trasformato con pochi gesti in un portabagagli da tetto con carico massimo da 80 kg.

Estetica e design

Com’è esteticamente? Il family feeling tedesco lo si riscopre soprattutto all’anteriore, dove il viso è caratterizzato da grandi gruppi ottici a LED, un cofano nerboruto, una griglia per il radiatore ampia e composta dai listelli verticali e dall’ampia bocca nera sottostante che ingloba i fendinebbia e lascia spazio anche a un piccolo accenno di splitter. Il lato mostra un’ampia vetratura, cerchi di serie da 16″ e disponibili fino a 17 pollici, le ampie portiere e infine la coda che scende tronca verso l’asfalto. Il lato-b conclude il colpo d’occhio con grandi gruppi ottici verticali e un paraurti sporgente. Impossibile non notare l’ampia “porta” dedicata al baule.

Interni e tecnologia: è davvero una Kangoo?

Nuova Mercedes Classe T è realizzata partendo dalla base della nuova Renault Kangoo ma con interni rivisti completamente da Mercedes. Se il family feeling lo si riconosce all’esterno, la stessa cosa accade anche all’interno dell’abitacolo che posso definire assolutamente premium, sia per la scelta dei materiali che comprendono la pelle ma anche un rivestimento sintetico Artico/microfibra, sia per la qualità costruttiva. Nessun accenno di scricchiolio. Minivan si, ma dopotutto siamo pur sempre su una Mercedes. Solo devo sottolineare la presenza di troppa plastica dura (seppure di ottima qualità) all’interno dell’abitacolo. Mi sarei aspettato più materiali soffici al tocco all’interno di una vettura della Stella.

In più abbiamo a nostra disposizione molteplici svuota tasche per riporre i nostri oggetti. I nostri passeggeri posteriori possono godere di piccoli tavolini estraibili dai sedili anteriori è c’è pure la possibilità di dimenticarci di piccoli oggetti nella chiusura delle tasche negli schienali, sempre dei sedili anteriori.

E la tecnologia? Quest’ultima mette in primo piano l’ormai classico sistema MBUX della Stella, aggiornato all’ultimo modello, con il touchscreen da 7” ed integrazione per smartphone. Che può essere gestito anche tramite il volante multifunzione con i pulsanti Touch Control o con i comandi vocali ‘Hey Mercedes’. Rispondono ancora “presente” il contagiri e il contachilometri analogico ma nel mezzo ecco che spunta  la strumentazione con display a colori da 5,5 pollici, personalizzabile anch’essa nei menu che mostrerà; ora informazioni utili alla guida come consumi, segnaletica stradale o ADAS attivi, ora mostrante le indicazioni e la mappa per la navigazione. Senza dimenticare che la Classe T offre fino a cinque porte USB e, a richiesta, una superficie di ricarica induttiva per dispositivi mobili.

Abitabilità

Nella variante a cinque posti è possibile montare fino a quattro seggiolini. Nella seconda fila di sedili è possibile montare fino a tre seggiolini uno accanto all’altro. I nostri ospiti posteriori godranno di un viaggio comodo con spazio a sufficienza per spalle, gambe e testa e potranno godere di due USB, una presa a 12V e di bocchette per l’aria orientabili. Peccato che la panchetta non possa scivolare in avanti o indietro per lasciare ora più spazio al bagagliaio, ora più spazio per chi siede dietro.

Gli aiuti alla guida

Parlando di sicurezza, di serie sono previsti numerosi sistemi di assistenza alla guida. Tra questi vi sono il sistema di assistenza alla partenza in salita, il sistema di assistenza in presenza di vento laterale, l’Attention Assist, il sistema di assistenza alla frenata attiva con funzione di assistenza agli incroci, il sistema anti-sbandamento attivo, il Blind Spot Assist e il sistema di rilevamento automatico del limite di velocità. A richiesta è disponibile anche il sistema attivo alla regolazione della distanza e il sistema di assistenza allo sterzo attivo. Sono sette gli airbag previsti di serie a bordo: airbag anteriori per conducente e passeggero anteriore, airbag finestrino ed airbag laterali nonché un airbag centrale tra conducente e passeggero anteriore.

Motori: c’è anche il diesel da 130 cavalli

Sorprendentemente, non c’è nessun propulsore elettrificato per la Mercedes Classe T 2022. La gamma motori comprende due opzioni: un benzina e un diesel, entrambi quattro cilindri e declinati in due livelli di potenza. Per quanto riguarda il benzina la Classe T può montare il motore da 1.3 litri da 102 CV e 200 Nm di coppia massima oppure da 131 CV e 240 Nm. Il motore diesel invece è un 1.5 litri disponibile negli tagli da 95 CV e 260 Nm e da 116 CV e 270 Nm. Le quattro motorizzazioni sono abbinate di serie al cambio manuale a 6 marce, con la possibilità, per le versioni benzina e diesel più potenti, di optare anche per il cambio automatico DCT a doppia frazione con 7 rapporti.

La prova su strada

In mia compagnia c’è la Mercedes Classe T diesel, quindi col cuore a gasolio più potente in gamma (da 116 CV e 270 Nm). La spinta del propulsore è rilevante. La coppia si fa sentire non appena si superano i 2.000 giri e poi spinge senza sussulti fino ai 3.500 giri, quando il cambio automatico DCT a doppia frizione sente l’esigenza di buttare dentro una marcia in più. Il motore è un poco rumoroso ma nulla di così disturbante, dopotutto.

Il volante è leggero alle più basse velocità e si appesantisce leggermente man mano che la velocità aumenta. Ottimo il set-up. Certo, la base è quella della Kangoo ma gli ingegneri tedeschi hanno voluto spiegarci in tutte le lingue che hanno rivisto completamente le sospensioni cosi da donare al guidatore e ai suoi ospiti una vettura confortevole, capace di colmare al meglio le imperfezioni del manto della strada; ed effettivamente l’effetto si sente alla guida.

Il cambio? Svolge bene il suo lavoro sia alle più alte che alle più basse velocità, un ottimo compagno per questo propulsore. E infine, le sue misure cosi compatte e ridotte la rendono maneggevole e usabile anche nel traffico cittadino. Devo solo segnalare una certa mancanza di fluidità nelle ripartenze in salita e con carico vuoto. Ciò mi fa pensare che a pieno carico potrebbe avere qualche problema di troppo o far intervenire pesantemente l’aiuto in salita.

Allestimenti a disposizione per la Mercedes Classe T

L’illuminazione di atmosfera, prevista di serie nelle versioni di equipaggiamento Style e Progressive, con i suoi otto colori consente di creare atmosfere luminose diverse (in abbinamento pacchetto di navigazione opzionale). Al momento dell’introduzione sul mercato la Classe T sarà disponibile in nove colori, tra cui cinque vernici metallizzate. L’elegante colore rosso rubellite metallic viene proposto nel segmento in via esclusiva per la Classe T.

Ecco cosa offre la Classe T di serie:

• Appoggio dello schienale in tessuto Norwich con struttura a nido d’ape grigia
• Elemento decorativo su plancia portastrumenti nero lucido
• Bracciolo in rivestimento sintetico Artico nero
• Braccioli e pannelli centrali delle porte anteriori in Neotex
• Cerchi in acciaio da 16″ con copriruota
• Modanature di accesso con scritta «Mercedes-Benz

Quanto costa la Mercedes Classe T 2022: il listino prezzi

L’arrivo sul mercato della nuova Mercedes Classe T è fissato per il mese di luglio con il listino italiano che parte da 26.450 euro per la versione d’ingresso 160 Executive, mentre la versione 180d Sport parte da 30.580 euro, prezzi che in entrambi i casi non includono la messa su strada.

Il futuro della Classe T è elettrico. Già sappiamo, infatti, che è in sviluppo la EQT di cui Mercedes ha già mostrato la concept car. Di questo modello, ancora non si conoscono precisi particolari tecnici. Maggiori informazioni saranno condivise più avanti.