Multe auto: se il Prefetto non si costituisce, il ricorso viene accolto
La sentenza arriva dal Giudice di Pace di Cariati
Il Prefetto deve costituirsi nel giudizio davanti al Giudice di Pace, altrimenti è l’automobilista ad avere ragione ed il ricorso viene accolto, togliendo di fatto la sanzione precedentemente erogata. E’ quanto ha stabilito la recente sentenza numero 430/2018 del Giudice di Pace di Cariati (Cosenza), accogliendo così il ricorso ad una multa proposto da un automobilista.
La dimostrazione spetta all’ente amministrativo
Il motivo? Secondo quanto scritto dal giudice, spetta all’ente amministrativo dimostrare che il cittadino non ha rispettato le normative e, dunque, la conseguente sussistenza degli elementi che hanno determinato la contestazione della violazione.
L’opponente può dimostrare le proprie ragioni solamente attraverso questi atti: se non vengono prodotti, diventa un giudizio decisivo per suffragare le regioni del ricorrente.
Cosa è accaduto a Cariati
Come riportato da Studio Cataldi, la Prefettura di Cariati non si era costituita in giudizio e la decisione è arrivata solamente sulla base degli atti già disponibili ed esposti dal ricorrente.
La conseguenza è stata l’accoglimento del ricorso e l’annullamento del verbale di contestazione, cioè della multa inflitta all’automobilista.
Seguici qui