Multe: come sono aumentate all’inizio del 2019
Tutti i nuovi importi delle sanzioni stradali
Lo scorso 1 gennaio sono aumentati gli importi delle multe, con lo scatto automatico biennale, in base alla variazione dell’indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie. Come abbiamo scritto nei giorni scorsi, la crescita delle sanzioni è del 2,2%, ma entriamo nel dettaglio delle varie infrazioni: si passa dai 26 euro per le strisce blu agli 847 euro per l’eccesso di velocità.
Multe 2019: il divieto di sosta e le strisce blu
Un euro è l’aumento per chi viene pizzicato in divieto di sosta (da 41 a 42 euro), mentre per il divieto di sosta aggravato la sanzione sale da 85 ad 87 euro.
Aumento contenuto anche per quanto riguarda la sosta senza pagare le strisce blu nei centri abitati, con una sanzione ora di 26 euro, la stessa cifra per chi ha parcheggiato senza utilizzare il disco orario o è andato oltre l’orario consentito.
Multe 2019: eccesso di velocità e semaforo rosso
Le multe per eccesso di velocità aumentano in base a quanto si è superato il limite: entro i 10 chilometri orari passa da 41 a 42 euro, tra gli 11 ed i 40 km/h da 169 a 173 euro, tra i 41 ed i 60 km/h da 532 a 544 euro, mentre la sanzione per chi ha superato il limite di velocità di oltre 60 chilometri orari arriva a 847 euro.
Dovrà pagare quattro euro in più, invece, per chi passerà con il semaforo rosso: la sanzione infatti è aumentata da 163 a 167 euro.
Multe 2019: sorpassi, cinture e cellulare
Per chi è alla guida senza le cinture allacciate, la multa è salita da 81 ad 83 euro, così come per un sorpasso non conforme al Codice della Strada. Se, invece, il sorpasso è aggravato, ma sanzione sale a 167 euro.
Chiudiamo l’elenco con una delle infrazioni più diffuse nel corso degli ultimi anni, cioè l’utilizzo del cellulare alla guida: la multa è salita da 161 a 165 euro.
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