Nissan Juke: la seconda generazione sarà sprovvista del diesel?
Il crossover potrebbe adottare una variante ibrida
Non ancora sul mercato, la seconda generazione della Nissan Juke potrebbe essere orfana del propulsore diesel. Secondo alcune fonti raccolte da Motor, il nuovo crossover opterà per le sole unità a benzina, così efficaci tanto da non rendere necessario l’utilizzo dell’unita a gasolio. Ma questo non impedirà all’auto di rivaleggiare contro i competitors del calibro di Peugeot 2008 e Opel Mokka.
Esclusa la variante elettrica, la strada ibrida potrebbe essere più equilibrata e fattibile, combinando una piccola unità a benzina con un’altra elettrica. In campo potrebbe essere chiamata la Mitsubishi, recentemente entrata a far parte dell’Alleanza Renault-Nissan a seguito dell’acquisizione. Proprio grazie alla divisione automobilistica della holding finanziaria giapponese, la nuova Juke potrebbe adottare un powertrain ibrido plug-in ripreso dalla Outlander PHEV.
Sarà basata sulla piattaforma CMF-B, condivisa con Renault Clio e Nissan Micra, e sarà più larga e più bassa rispetto all’attuale che, ricordiamo, è sul mercato dal 2010. Il design potrebbe essere ripreso dalla concept GripZ (presentata al Salone di Francoforte 2015), ma con uno stile che non dovrebbe distaccarsi troppo dall’attuale Juke. Infine, sarà più tecnologica.
Seguici qui