Nissan Juke MY 2014 finalmente nei concessionari, prezzi da 16.650 euro
Ancora in vendita il modello pre-restyling, ribattezzato First
Il Nissan Juke è un mezzo molto particolare. O lo si odio o lo si ama. Per fortuna della casa giapponese, però, quelli che si sono lasciati conquistare dalle sue forme azzardate e originali sono molti di più rispetto a chi invece si è tirato indietro. Quindi non è stato necessario andare a rivoluzionare una formula che andava già di suo così bene. Anzi, molto meglio raffinarla e renderla più moderna, senza però tradirne lo spirito. Tutto questo ci porta al nuovo restyling 2014 del piccolo crossover compatto, che se dal punto di vista estetico è rimasto molto simile, ha aggiunto per tutti i suoi clienti una possibilità di personalizzazione molto più profonda, così da soddisfare la personalità di ognuno.
Per i dettagli circa le nuove scelte estetiche che ci propone il Juke MY 2014 vi rimandiamo al nostro primo contatto. Qui ci concentriamo sulla presentazione generale, parlando prima di tutto dei motori. È stato mantenuto il 1.500 dCi diesel con potenza da 110 CV, mentre il vecchio 1.600 benzina è stato sostituito da un nuovo DIG-T turbo, in grado di sviluppare una potenza massima di 115 CV (contro i 117 del vecchio 1.600) e una coppia da 190 Nm. Il tutto completato dal sistema Start/Stop. Grazie a questa nuova unità, la Juke può vantare consumi ed emissioni di ottimo livello: i dati ufficiali parlano di un 5,5 litri/100 km e di emissioni pari a 126 g/km di CO2. È stato mantenuto anche il DIG-T 1.600 benzina, aggiornandolo però per mantenere comunque bassi consumi e impatto ambientale.
Parliamo di prezzi a questo punto: in Italia il nuovo Nissan Juke è proposto a partire da 16.650 €, che comprende l’allestimento Visia con il motore 1.600. Il top di gamma, invece, viene prezzato a 28.450 € e prevede l’allestimento Tekna con il DIG-T da 190 CV, trazione integrale e cambio automatico X-Tronic. Disponibile ancora il modello precedente, ribattezzato Nissan Juke First, che costa 16.350 €.
Seguici qui